Sostanze al limite
Bari, cannabis «leggera»: nascono i negozi della porta accanto
La vendita della marijuana legale viene ritenuta tra le prime dieci attività più redditizie degli ultimi due anni
BARI -La marijuana legale in consegna a domicilio. Un furgoncino che sfreccia per la città e in soli 60 minuti dall'acquisto online, a volte anche dopo solo mezz’ora, ti recapita a casa la merce e, se richiesto, garantendo il più completo anonimato. Un mercato, quello del Cannabis shop, in evoluzione: un giro d’affari iniziato nel 2017 e in forte espansione al punto che la vendita della marijuana legale viene ritenuta tra le prime dieci attività più redditizie degli ultimi due anni.
«Sì, decisamente un mercato in crescita con una percentuale del 200% annuo - conferma Antonio Di Tanno - al punto che dal nostro primo punto vendita, aperto a gennaio 2019, siamo passati agli attuali sei negozi, alcuni con la formula del franchising, e stiamo lavorando per nuove aperture a Matera e Monopoli». Antonio Di Tanno, assieme al socio Francesco Rutigliano, ha un cannabis shop a Bari: sono partiti con una start up di commercio online e la sola consegna a domicilio, nel giro di un anno hanno messo in piedi il negozio, con un distributore di erba legale attivo tutti i giorni h 24 e fidelizzato la clientela, persino aumentata nonostante il lockdown. Parlando di erba legale, il prezzo al grammo medio si attesta tra i 9 e i 12 euro. «Nel negozio ci sono due fasce di clienti: quelli tra i 25 e 45 anni comprano preferibilmente le infiorescenze. Gli over 45 preferiscono tisane e olii - spiega Di Tanno -. Spesso su consiglio generico del medico, che comunque in questa forma non può prescrivere la cannabis».
Si parla del business della cannabis light non psicoattiva, come dire «depotenziata». Una sostanza derivata dalla canapa e commerciabile perché con un tasso di THC, il principio attivo, inferiore allo 0,5% e per cui non presenta alcun effetto psicotropo, cioè non crea allucinazioni o altri effetti pericolosi per la salute.
La cannabis terapeutica è quella necessaria come elemento e materia prima utile per creare farmaci. In Italia, la vendita di cannabis terapeutica è autorizzata esclusivamente in farmacia, sotto forma di medicinale. E si tratta di farmacie galeniche, che realizzano da sé i medicinali a base di cannabis.
Si classificano poi come cannabis legale tutti quei prodotti che non sono ad uso medico, e per i quali quindi non è necessaria alcuna ricetta.
La cannabis a uso ricreativo è invece pericolosa per la salute se supera i limiti di legge. Il governo ha autorizzato la produzione di cannabis con la l. 242 del 2 dicembre 2016 e una successiva dibattuta sentenza della Corte Costituzionale ne ha regolamentato ulteriormente la vendita. Secondo una ricerca aggiornata al primo trimestre del 2019, il giro di affari della cannabis light in Italia si attesta intorno ai 2 miliardi. «Tra i nostri clienti ci sono anche molti veterinari, che utilizzano la cannabis per curare i piccoli problemi dei nostri amici a quattro zampe».