Violenze in famiglia

Terlizzi, maltratta genitori e convivente: in cella 31enne

Redazione on line

Le vittime, dopo l'ultima aggressione, hanno telefonato al 112. L'uomo ha aggredito anche i Carabinieri

I militari della Tenenza Carabinieri di Terlizzi hanno arrestato, nella flagranza di reato, un trentenne del luogo per i reati di maltrattamenti in famiglia e di  violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L’arresto è scattato dopo una richiesta di intervento al “112” da parte dei familiari del giovane i quali, spinti dai continui maltrattamenti e dalle violenze fisiche e verbali subìte, messe in atto dal loro figlio dedito all’uso di sostanze stupefacenti,  hanno chiesto aiuto ai Carabinieri, esasperati dal clima di terrore che si era creato tra le mura domestiche. Di tali violenze, è stata vittima anche la convivente dell’uomo, con la quale, lo stesso, coabita, assieme ai propri genitori.

Sul posto è intervenuta immediatamente una pattuglia: i militari, rendendosi conto della gravità della situazione, ha cercato, in un primo momento, di ricondurre alla calma il giovane che ha iniziato a minacciare di morte la madre, cercando di aggredirla, con tale intento. Ai Carabinieri non è rimasto altro che  immobilizzare il 31enne e, dopo una breve colluttazione, arrestarlo. L’episodio risulta essere l’ultimo, in ordine di tempo, di una serie di fatti analoghi, per i quali, in precedenza,  erano già stati chiamati ad intervenire i Carabinieri della locale Tenenza. L’aggressore, già noto alle Forze dell’ordine, è stato rinchiuso in carcere a Trani, in attesa di giudizio. 

 

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