nuoto femminile
Chiara Tarantino: «Guardavo le Olimpiadi in televisione e adesso gareggerò in vasca a Parigi ‘24»
Nuoto, il debutto della coratina, ma salentina a tutti gli effetti, ai Giochi: «Un sogno che si realizza»
Il sogno che tutti gli atleti che praticano sport agonistico fin da piccoli è poter partecipare alle Olimpiadi, almeno una volta. Per Chiara Tarantino il sogno diventerà realtà nel nuoto: tra meno di un mese volerà a Parigi 2024. Nativa di Corato, salentina a tutti gli effetti, ha condiviso la sua passione natatoria con il suo allenatore Mauro Borgia che la allena da quando si affacciò la prima volta sul piano vasca nelle gare di Propaganda del nuoto, con i colori della Icos Sporting Club.
Grande festa a Lecce e dalle parole della Tarantino si evince la ancora non consapevolezza del risultato ottenuto, un entusiasmo contenuto per una ragazza che ha tanta voglia di migliorare sempre di più: «La convocazione olimpica è per me un sogno che si realizza, un sogno che avevo fin da bambina, quando guardavo le Olimpiadi in televisione. Non ho ancora realizzato quello che mi è accaduto e credo che me ne renderò conto quando sarò a Parigi a bordo vasca, mi dispiace di non essere riuscita a qualificarmi per la gara individuale, ma sono felice di dare il mio contributo nelle staffette per l’Italia. Non vedo l’ora di essere lì a vivere l’atmosfera del villaggio olimpico, avendo solo vent’anni mi auguro che questo sia il punto di partenza per poterne farne ancora e migliorarmi ancora».
Non nasconde il suo entusiasmo Mauro Borgia che è uno dei talentuosi tecnici che la nostra regione ha forgiato soprattutto nell’ultimo decennio, Borgia ha già fatto parte dello staff tecnico della Nazionale di Cesare Butini a conferma che dietro ogni grande atleta è sempre presente un grande allenatore. «Con Chiara siamo cresciuti insieme e quindi sono doppiamente orgoglioso di questo suo risultato, risultato che è arrivato qui in Puglia nonostante la mancanza di strutture adatte ad ottenere questo grande traguardo in cui abbiamo dovuto lavorare tra difficoltà di spostamenti da Lecce a Bari tre volte a settimana - l’unica piscina olimpionica da 50 metri al coperto è presente nel capoluogo pugliese presso il Centro Universitario Sportivo - e credo che il suo percorso ed il raggiungimento della convocazione olimpica valga qualcosa di più rispetto a molti dei suoi colleghi, ma il merito è soprattutto del grande talento di Chiara e la sua determinazione ad arrivare così in alto, come punto di partenza e non di arrivo».
Chiara compirà 21 anni il 14 agosto, qualche giorno dopo la chiusura dell’edizione numero 23 delle Olimpiadi. Specializzata nella pura velocità in corsia, 50 e 100 stile libero sono le gare in cui si esprime ai massimi livelli. Ha guadagnato la sua prima convocazione olimpica grazie alle eccellenti prestazioni in gare singole e nelle varie staffette di cui è diventata un punto fermo nella Nazionale Assoluta, ai Mondiali di Doha in Qatar lo scorso febbraio.
Ha vinto diversi titoli italiani cogliendo l’eredità di Federica Pellegrini a cui si ispira da quando era piccola. Attualmente è tesserata per la società lombarda In Sport Rane Rosse e per il gruppo sportivo militare Fiamme Gialle della Guardia di Finanza. Al contrario dei suoi tre colleghi pugliesi che andranno con lei a Parigi, Benedetta Pilato ed i fratelli Marco e Luca de Tullio, vive e si allena a Lecce nella piscina della società Out Line, condividendo le corsie con la collega Federica Toma che per poco non è riuscita ad entrare nel lotto dei convocati olimpici.
Il suo percorso nella nazionale maggiore ha avuto inizio come componente della staffetta 4 x 100 stile libero mista nelle batterie di qualificazione ai Campionati Europei di Budapest del 2021 cedendo il posto in finale proprio al suo idolo Federica Pellegrini, gara in cui l’Italia conquistò anche grazie a le la medaglia d’argento, ai Campionati Europei in vasca corta nel 2021 vinse due medaglie d’argento con le staffetta 4 x 50 metri stile libero mista e con la staffetta mista 4 x 50 metri misti mentre nel 2023 ai Campionati Europei in vasca corta di Otopeni, in Romania, ancora a medaglia d’argento con la staffetta 4 x 50 metri stile libero.
Chiara, che continuerà ad allenarsi a Lecce per poi spostarsi a Roma prima della partenza a Parigi parteciperà nelle staffetta 4 x 100 stile libero e 4 x 100 mista femminile e nella staffetta 4 x 100 stile mixed maschi/femmine.