LECCE - Non è infrequente assistere a variazioni di guide tecniche agli albori di una nuova stagione, nel nuoto. Ad esserne interessato, questa volta, è anche il Salento. Federica Toma non è più allenata da Gianni Zippo ma da Mauro Borgia, lo stesso tecnico di Chiara Tarantino. La 21enne di Gallipoli, residente a Ruffano, dopo l’esperienza internazionale delle Universiadi di Chengdu, che le ha fruttato un terzo posto nei 100 dorso, un quarto nei 50 ed un quinto nei 200, inizia una nuova fase della carriera.
«La speranza - dice l’atleta leccese tesserata per la In Sport Rane Rosse e C.S. Carabinieri - è di centrare la partecipazione a qualche manifestazione di rilievo internazionale. L’anno è iniziato abbastanza bene, con la partecipazione ad un collegiale con la Nazionale. Ora ci sono degli appuntamenti intermedi, prima degli importanti Assoluti autunnali, che si svolgeranno a novembre a Riccione».
Alla corte di Borgia, e quindi tra la Outline di Lecce e la piscina di Racale, Federica Toma si allena insieme a Chiara Tarantino. «Con Chiara mi trovo molto bene, riusciamo a stimolarci a vicenda e a dare il massimo in ogni allenamento. Vorrei ringraziare Gianni Zippo per tutto quello che abbiamo fatto insieme negli anni. Ogni step di crescita è stato anche merito suo. Nella vita si prendono strade diverse alla fine di un percorso. Ho pensato di cambiare ambiente alla ricerca di nuovi stimoli». Inorgoglito coach Borgia, che diventa il primo tecnico pugliese a dover allenare due elementi che orbitano negli interessi della Nazionale maggiore.
Borgia, insieme a Elena Di Liddo, le due leccesi rappresentano i «casi» di made in Puglia, intenti a preparare le proprie imprese nella regione nativa.
«La richiesta di Federica, di potersi allenare con noi, mi ha riempito d’orgoglio. Al contempo ho preso coscienza di assumermi una responsabilità ed un impegno come mai prima d’ora. Allenare due atlete del livello di Chiara (anch’ella tesserata per la In Sport Rane Rosse e per le Fiamme Oro, ndc) e Federica farebbe piacere a chiunque ma è altrettanto vero che ciò richiederà di raddoppiare la dedizione. Ho trovato una nuotatrice motivata ed ovviamente ben preparata. Con queste premesse è facile lavorare. Penso che la conduzione di allenamenti insieme a Chiara Tarantino possano giovare ad entrambe. Gli stimoli saranno reciproci. Si è già instaurato un ottimo rapporto e per quanto riguarda l’aspetto tecnico, sono certo che diverrà proficuo».
Federica Toma ha ottenuto i migliori risultati nello stile dorso. Potrebbe cambiare qualcosa nel tempo? «Abbiamo iniziato proseguendo sulla falsariga di quello che Federica ha fatto finora. Lei è una dorsista ma è anche una nuotatrice polivalente, non a caso è stata convocata per il collegiale azzurro di velocità della scorsa settimana. È una ragazza con grandi potenzialità».
Quali obiettivi si pone coach Borgia, da raggiungere con le sue allieve?
«Dobbiamo lavorare molto, correggere alcuni aspetti, curare i particolari. Questo potrà permettere di abbassare i tempi, che, soprattutto sulle brevi distanze, non è mai un dettaglio. Centesimo dopo centesimo dobbiamo arrivare a quelle prestazioni che permettono di raggiungere traguardi importanti».