Giustizia
Tribunale di Taranto, una targa celebra la testimonianza del «presidente» Di Todaro
Dedicata l'Aula B. «Figura esemplare di magistrato e di uomo»
«Figura esemplare di magistrato e di uomo». L’aula B del tribunale di Taranto è stata intitolata a Pasquale Di Todaro, magistrato e per anni presidenza della II sezione penale scomparso recentemente. Ieri mattina la magistratura, l’avvocatura insieme con i familiari del giudice tarantino, ha dato vita a una piccola cerimonia per scoprire la targa. In aula anche Grazia Maria Di Todaro, figlia maggiore del magistrato insieme con Filippo e Rossella, entrambi magistrati: «Spero - ha detto Grazia Maria - che questa targa possa essere di monito per tutti coloro che lavorano nel campo del diritto: che abbiano la stessa passione ed entusiasmo che aveva mio padre.».
A fare gli onori di casa è stata la presidente del tribunale, Rosa Anna De Palo, che ha ripercorso le tappe fondamentali della carriera e ricodando «l’esemplare dedizione al servizio. Ha saputo coniugare una sobria autorevolezza con le indiscusse doti professionali e un senso di umiltà che ha lasciato una traccia importante. Un esempio e un riferimento anche per i giovani colleghi».
È entrato in magistratura nel 1965 e dal 1971 al 2010 è stato in servizio nel tribunale ionico. Nel 1975 fu tra i primi a inaugurare la sede di via Marche e dal 1992: Pasquale Di Todaro ha infatti celebrato i processi più importanti della storia della città, come «Oriente» e il processo «Paolo VI» e lavorando fino a una settimana dal suo pensionamento avvenuta all’età di 74 anni.