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Puglia e Basilicata sferzate dal vento: l'allerta meteo continua, alberi caduti e disagi

Redazione online (foto Tony Vece)

Nessun ferito si registra per il momento. Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco

L'ondata di maltempo che sta investendo in queste ore la Puglia e la Basilicata continua. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco registrati nelle due regioni. 

RIGNANO GARGANICO - Hanno trovato ospitalità e riparo dal grande freddo sia nei container che nelle baracche di alcuni connazionali i migranti che fino a ieri vivevano nella tendopoli realizzata in prossimità del «Gran Ghetto», l’insediamento abusivo sorto nelle campagne tra San Severo e Rignano Garganico, nel Foggiano. Il forte vento delle ultime ore ha divelto una ventina di tende installate dopo il grave incendio che lo scorso 3 dicembre ha distrutto 200 baracche lasciando senza casa circa 400 extracomunitari.
Attualmente la tensostruttura è composta da 25 tende e 32 container ed accoglie 280 migranti. In mattinata si terrà in prefettura un vertice per discutere sugli interventi da adottare per il ripristino della tendopoli.

«Attendiamo che le condizioni meteo migliorino prima di un controllo accurato sul numero delle tende ancora utilizzabili e che, eventualmente, saranno rimontate». Lo ha detto il prefetto di Foggia, Raffaele Grassi, dopo una riunione indetta con rappresentanti di Regione Puglia, Comune di San Severo, Protezione civile e forze dell’ordine per fare un punto sui danni provocati dal maltempo alla tendopoli installata nel 'Gran Ghettò, insediamento abusivo di migranti nelle campagne tra San Severo e Rignano Garganico, nel Foggiano. Poche le tende che si sarebbero salvate dalla furia del vento delle ultime ore.
«Stiamo valutando soluzioni alternative - ha aggiunto il prefetto Grassi -. Chiederemo alla Regione Puglia la disponibilità di ulteriori moduli abitativi di tipo container».
Il complesso realizzato dopo l’incendio del 3 dicembre scorso, che distrusse 200 baracche lasciando senza un tetto 400 migranti, era composto complessivamente da 25 tende e 32 container, che hanno ospitato finora circa 280 stranieri, 130 dei quali nelle tende. Gli stessi migranti che la scorsa notte si sono rifugiati dal gran freddo nei container o nelle baracche di alcuni connazionali ancora in piedi. Intanto è stata convocata per domattina una nuova riunione in Prefettura per affrontare questa nuova emergenza umanitaria. 

POTENZA - A causa del forte vento, sono numerosi gli interventi effettuati stamani in Basilicata dai Vigili del fuoco per liberare le strade da alberi e rami caduti e da tegole e parti di cornicioni divelte.
In particolare, a Potenza, il vento ha causato la caduta di un albero che, in via Consolini, ha sfiorato due auto parcheggiate: non ci sono stati feriti. Sul posto è intervenuta anche la Polizia.

Molti gli alberi caduti: Uno nel parco di Montereale, un altro a Vietri di Potenza, ha distrutto un’automobile parcheggiata nei pressi di un albergo. Al momento della caduta dell’albero, nell’automobile non vi era nessuno. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Potenza e i Carabinieri. Nelle ultime 24 ore, sempre a causa del forte vento, sono stati numerosi gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco in provincia di Potenza per alberi, coperture e cartelli stradali divelti, rami spezzati e per il distacco di intonaco da cornicioni. 

A MATERA - A causa del forte vento, sono inoltre una ventina gli interventi eseguiti dai Vigili del Fuoco per la rimozione di alberi caduti a Matera. L’intervento più impegnativo in via Castello, a ridosso di un edificio condominiale, dove sono state rimosse alcune piante di pino. Nessun danno a persone e cose. Altri interventi sono state eseguiti nei rioni Lanera e Villa Longo, nelle zone nord e sud della Città dei Sassi. Stessa tipologia di interventi anche in provincia per rimuovere rami e alberi abbattuti dalla forza del vento.

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