Le decisioni
Piazze fuori controllo a Bari, riunione in Prefettura: «In programma nuove zone rosse, gira troppa droga»
Il prefetto Francesco Russo ha assicurato che ci sono continuamente azioni di contrasto allo spaccio
«Stiamo programmando nuove zone rosse, anche se a Bari c'è un regolamento di polizia urbana che consente alle forze di polizia di avere a disposizione gli stessi strumenti che avrebbero in caso di zona rossa». Lo ha detto il prefetto di Bari, Francesco Russo, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza monotematico tenuto oggi nel capoluogo pugliese sull'emergenza legata alle risse fra gruppi di cittadini stranieri - quattro negli ultimi tre giorni - avvenute in alcune piazze del centro (piazza Umberto e piazza Cesare Battisti, oltre che nel quartiere Libertà). Al centro del vertice anche il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
Gli ultimi episodi hanno riportato all’attenzione anche un problema legato all’uso e spaccio di droga, specialmente il crack. Su questo punto il prefetto ha assicurato che «ci sono state alcune denunce per lo spaccio, ci sono continuamente azioni sul contrasto alla diffusione della droga».
«Le attività delle forze di polizia sono continue e costanti - ha spiegato Russo - e saranno ulteriormente rafforzate. La risposta da parte dello Stato, insieme al Comune e alla polizia locale, sarà rafforzata».
Russo ha aggiunto che «nel tempo rinforzeremo anche l’aspetto sociale, affiancando alle forze di polizia gli strumenti forniti dalle strutture del Comune, in modo anche da censire chi frequenta queste piazze». Quanto alla situazione in piazza Umberto, a ridosso della stazione centrale, il prefetto ha chiarito che «è una zona ad alto impatto continuo. Qualche mese fa avevamo registrato un aumento di rapine, anche notturne, in quella zona e abbiamo istituito un servizio specifico. Siamo quindi attenti a tutti i fenomeni».
19 ARRESTI IN TRE MESI
Diciannove arresti in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, furto e resistenza a pubblico ufficiale e 22 denunce in stato di libertà per detenzione illegale di armi, sostanze stupefacenti a fini di spaccio, rissa e lesioni personali, tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale. E' il bilancio delle attività di controllo del territorio intensificate a Bari nei tre mesi estivi, diffusi oggi al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza in Prefettura. Sono 12 le sanzioni elevate per illecita attività di parcheggiatore abusivo con contestuale ordine di allontanamento nella aree di Molo San Nicola, corso Cavour, piazza Libertà, piazza Massari e largo Cristoforo Colombo, 13 le segnalazioni per uso personale di stupefacenti e otto le contravvenzioni al Codice della strada.
Nel complesso, sono state controllate più di 1.500 persone (di cui circa 300 cittadini stranieri) e più di 500 veicoli. Nella sola giornata di ieri, nel corso di un’ulteriore operazione di controllo ad alto impatto nelle piazze Umberto, Cesare Battisti e Aldo Moro, sono stati controllati tre esercizi commerciali e circa cento persone, per la gran parte cittadini stranieri. A seguito delle verifiche, tre persone sono state denunciate per resistenza e danneggiamento, un cittadino straniero è stato accompagnato al Cpr, un altro lo raggiungerà dopo le visite mediche. Una persona, infine, è stata oggetto di decreto di espulsione e un’altra di ordine di allontanamento per 48 ore.
Massima attenzione è stata dedicata anche alle zone costiere, dove è attivo il progetto Tritone della polizia, e a territori dell’hinterland come i Comuni di Bitonto e Corato. Nel corso del Comitato sono stati disposti ulteriori interventi da parte dell’amministrazione comunale, che riguarderanno la riqualificazione e la restituzione alla fruizione pubblica di spazi comuni, in particolare delle piazze maggiormente a rischio, anche al fine di renderli maggiormente funzionali alla sicurezza urbana.
TAVOLINI NELLE PIAZZE CONTRO RISSE E DEGRADO
Il Comune di Bari sta lavorando a una deroga che permetterebbe ai locali di sistemare tavolini in alcune piazze della città attualmente oggetto di degrado, come piazza Umberto, in modo che possano funzionare da deterrente. Lo ha ribadito il sindaco, Vito Leccese, al termine del Comitato per l’ordine e la sicurezza monotematico tenuto oggi nel capoluogo pugliese per discutere l’emergenza legata alle risse fra gruppi di cittadini stranieri - quattro negli ultimi tre giorni - e il fenomeno dei parcheggiatori abusivi.
«Per ora - ha detto - non abbiamo avuto alcuna richiesta perché alcuni esercizi erano chiusi per le ferie. Noi ci crediamo, perché mi dispiace militarizzare l’area. Le piazze devono essere vissute in modo virtuoso, perché sono luoghi di incontro e di socialità». «Al di là delle degli interventi e del rafforzamento dei dispositivi di ordine pubblico - ha spiegato Leccese - l’amministrazione comunale individuerà strumenti che possano restituire ai cittadini in piena sicurezza la fruizione di quelle piazze».
Leccese, a proposito delle risse, ha aggiunto che "l'attenzione è massima perché si è trattato di un conflitto tra alcuni componenti di una comunità straniera presente nel nostro territorio e alcuni soggetti criminali che stazionano nelle piazze centrali». Quanto alla diffusione della droga, specie crack, il sindaco ha evidenziato che «ci sarà un dispositivo particolare integrato anche con i servizi sociali per debellare questo fenomeno». Infine i parcheggiatori abusivi, che creano "molto allarme nei cittadini - ha ammesso - Anche su questo fenomeno si è deciso di aumentare i dispositivi di sicurezza».