Il caso

Michele Riondino contro l'accordo sull'ex Ilva: «Schlein, fermali prima che sia troppo tardi»

francesco casula

This browser does not support the video element.

L'appello dell'attore: «Una condanna per Taranto, promesse che non saranno mantenute»

«Schlein intervieni: l’accordo di programma per l’ex Ilva di Taranto è una condanna e non va firmato». È sostanzialmente questo l’appello rivolto alla segretaria Pd dall’attore e regista tarantino Michele Riondino. In un lungo video l'attore ha ricostruito quanto accaduto nelle ultime settimane rispetto al futuro dell’acciaio: dalle dichiarazioni trionfali del ministro Adolfo Urso dopo l’approvazione dell’Aia per la fabbrica ionica, all’improvviso cambio di rotta dei dem che guidati da Michele Emiliano sarebbero pronti a firmare l’intesa con il Governo per autorizzare la produzione negli impianti di Taranto. Riondino ha chiesto quindi a Schlein di impedire che i rappresentanti locali e regionali dei dem avallino quell’accordo che contiene promesse che, secondo l’attore «non saranno mai mantenute»

Privacy Policy Cookie Policy