I nodi del siderurgico
«Il governo entri nel capitale dell'ex Ilva», l'appello del segretario Fiom De Palma
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A margine dell’incontro «Uniti per la dignità: lavoro contratto diritti», promosso a Bari dall’organizzazione sindacale nell’ambito della campagna si assemblee regionali di delegate e delegati della categoria dei metalmeccanici
TARANTO - «Siamo a un punto centrale della vertenza. Noi pensiamo che il governo debba prendere una decisione, quella di entrare nel capitale dell’ex Ilva per impedire quello che è accaduto in passato. E’ necessario avere un piano industriale di rilancio produttivo e occupazionale garantendo la salute dei cittadini e la sicurezza dei lavoratori». Lo ha detto il segretario nazionale della Fiom Michele De Palma a margine dell’incontro «Uniti per la dignità: lavoro contratto diritti» promosso a Bari dall’organizzazione sindacale nell’ambito della campagna si assemblee regionali di delegate e delegati della categoria dei metalmeccanici.
Nell’aula Starace del dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Bari sono intervenuti anche il segretario generale della Fiom Puglia Giuseppe Romano, i delegati Rsu e dirigenti dei vari territori, Annachiara Serio (Rete della Conoscenza Puglia), Vincenzo Bavaro (docente diritto del Lavoro UniBa), e Gigia Bucci (segretaria generale Cgil Puglia).