LECCE - Benedetta dall’arcivescovo Michele Seccia, è stata celebrata anche a Lecce, in piazza Sant’Oronzo, la XIX “Giornata nazionale in favore dei cani-guida”. Protagonisti gli amici dell’uomo ed i loro “assistiti”, alla manifestazione hanno preso parte i vertici dell’Uici pugliese, Unione Italiana Ciechi e gli alunni delle scuole cittadine. Tantissimi i curiosi che si sono stretti attorno agli “angeli a quattro zampe”, animali intelligenti e fedeli, diventati la vista e protettori dei non vedenti, in grado di guidarli per strada e di evitare loro i pericoli. In piazza Sant’Oronzo erano presenti anche l’assessore comunale alle Politiche Ambientali e al Randagismo, Andrea Guido, noto animalista, e la responsabile territoriale dei cani-guida, Antonella Bray, che ha ricordato il lavoro svolto dal centro di addestramento di Limbiate, voluto dai Lions Club nel 1959, e che negli anni ha donato migliaia di cani-guida in tutta Italia, incluso quello ricevuto dalla stessa Bray.
A trarre le conclusioni della giornata, l’officer di Circoscrizione per cani-guida Lions, Carmelo Perrone, decano del Lions Club Lecce Santa Croce, che unitamente ai presidenti succedutisi nel tempo, ai Direttivi ed ai Soci del sodalizio leccese, ha organizzato diversi Service per non vedenti ed ipovedenti con i rispettivi cani-guida, fra i quali quello della partecipazione alla regata Brindisi-Corfù del 2022, con un catamarano sponsorizzato dal Santa Croce ed un equipaggio composto in buona parte da ipovedenti, classificatosi quinto su 130 iscritti.
