Movida selvaggia
Gallipoli, turiste seminude in bici: in barba all'ordinanza pro decoro
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Il video sta facendo il giro delle chat: torna il turismo cafone nonostante l'ordinanza del sindaco Minerva
GALLIPOLI - Nonostante l'ordinanza emanata a inizio stagione dal sindaco di Gallipoli, Stefano Minerva, c'è chi ancora va in giro in deshabillé in barba alle regole. Sta facendo il giro del web un video che ritrae due turiste mentre pedalano a bordo delle loro bici nel centro della città, con indosso solo i loro striminziti bikini che lasciano ben poco all'immaginazione.
L'iniziativa del sindaco di Gallipoli per l'estate 2023 che vieta di circolare a torso nudo o in costume da bagno per le vie della città, dal 1 luglio al 30 settembre prossimo, pare sia stata dimenticata. E i post sui social fioccano di commenti: «Ma non doveva esserci un servizio d'ordine?».
Ricordiamo infatti che nell'ordinanza emanata a giugno il Comune, con l'obiettivo di stoppare il turismo “cafone” e la movida selvaggia prevedeva multe salate (dai 25 ai 150 euro) qualora non si rispettasse il decoro lontano dalle spiagge. Allo stesso modo, è vietato l’ingresso in locali e uffici comunali a chiunque indossi tale abbigliamento affinché ci sia «il conseguimento della tutela e del miglioramento della civile convivenza e della decorosa vivibilità degli spazi pubblici», aveva affermato il primo cittadino.
«Peccato però che i controlli scarseggino», ironizzano su Facebook.