CUNEO - Maltempo: dopo avere raggiunto il livello di guardia, 4 metri di altezza, il fiume Po è in esondazione a Villafranca Piemonte, al confine tra le province di Cuneo e Torino. Esondazioni si sono verificate anche nel paese di Cardè. Una piena ordinaria - precisa il sindaco di Cardè Matteo Morena -. La situazione è di allerta, ma sotto controllo. Abbiamo chiuso alcune strade, e manteniamo alta l’attenzione».
Chiuse le provinciali tra Cardè e Villafranca e tra Cardè e Crocera di Barge, oltre alla statale Saluzzo-Pinerolo all’altezza di Staffarda. Chiusa, più a valle, al provinciale tra Faule e Pancalieri, sempre per la piena del fiume Po.
Maltempo, pecore minacciate dal fiume Po: salvate dai vigili del fuoco
L’intervento dei vigili del fuoco ha salvato un gregge di pecore che nelle campagne di Cervesina (Pavia), in Oltrepò Pavese, era minacciato dall’innalzamento delle acque del fiume Po dovuto alle abbondanti piogge degli ultimi giorni.
Una squadra del distaccamento di Voghera (Pavia) ha effettuato il recupero degli animali in pericolo, rimasti isolati su una sponda del fiume, con il sostegno di una formazione Saf Fluviale di Pavia.
Per individuare la posizione precisa degli ovini, è stato necessario l’intervento dell’elicottero Drago 153 del nucleo di Malpensa.
Maltempo: fiume Po, per ora solo allagamenti in aree golenali
Nella pianura al confine tra le province di Cuneo e Torino la piena del fiume Po ha causato allagamenti delle aree golenali, dove non ci sono abitazioni. Non sono previste, stando all’attuale situazione, esondazioni che riguardino luoghi abitati. Lo precisa la Protezione civile regionale del Piemonte.
Maltempo: nuova allerta nel Nuorese per le piogge intense
Allerta per esondazioni nel Nuorese in Sardegna, dove piove ininterrottamente da ieri mattina. La diga di Preda Othoni, in Baronia, ha tracimato scaricando sul fiume Cedrino che ha allagato alcune zone di campagna a Galtellì. La situazione è sotto controllo ma il sindaco Giovanni Santo Porcu ha riunito il Coc con gli uomini della Protezione civile, i barraccelli e forze dell’ordine, che hanno chiuso alcune strade di campagna, per evitare che gli agricoltori si rechino nei loro terreni e possano correre rischi causati da eventuali nuove esondazioni.
Criticità anche a Dorgali, il centro costiero interessato dalla più alta percentuale di pioggia caduta oggi in Sardegna: 208 millimetri. In paese saltano i pozzetti e nelle strade ci sono diversi interventi della Protezione civile. La Provinciale 38 che collega Dorgali a Oliena è stata liberata dagli operai della Provincia dai detriti caduti sulla carreggiata durante la notte. La strada che dalla frazione di Cala Gonone porta alla spiaggia di Fuili, interessata da piccoli eventi franosi è stata chiusa e diverse strade di campagna sono impraticabili per allagamenti e per la caduta di alcuni ponticelli.
L’allerta gialla diramata ieri dalla Protezione civile è stata prorogata per tutta la giornata di oggi fino alla mezzanotte. «Stiamo cercando di monitorare la situazione minuto per minuto perché la quantità d’acqua è davvero notevole: sulla nostra montagna stanotte sono caduti 290 millimetri di pioggia - ha detto all’ANSA la sindaca di Dorgali Angela Testone - Lavoriamo al fianco degli uomini della Protezione civile che sta intervenendo nei punti più critici. Finora siamo riusciti a gestire bene la situazione e speriamo di continuare a gestirla visto che ora l’intensità dell’acqua in queste ore è un pò scemata».
Maltempo: il fiume Po supera il livello di guardia nel Torinese
E’ continuato a piovere per tutta la notte in molte zone del Piemonte e il fiume Po ha superato questa mattina il livello di guardia, a Carignano e Villafranca, nel Torinese. Le precipitazioni più abbondanti nel Cuneese: la stazione meteo di Arpa a Barge ha registrato in tre giorni oltre 300 millimetri di pioggia. Resta chiusa la statale 589 dei laghi di Avigliana, sempre a Barge per la piena del rio Ghiandone.
A Torino pausa nelle piogge questa mattina: non sono segnalate criticità, gli interventi dei Vigili del fuoco - informa la centrale operativa - si sono limitati a infiltrazioni dai tetti per guasti alle grondaie e per la rimozione di alcuni alberi pericolanti. In città la piena del Po è prevista nella serata di oggi.