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Ecco la nuova stazione di Bari, 3mila mq con 11,4 milioni euro: all'inaugurazione il ministro Giovannini. Al vaglio Green Pass sui treni. Entro 2030 Alta Velocità fino in Calabria

Redazione online (Video Luca Turi)

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Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture a margine della inaugurazione della nuova stazione di Bari Centrale

BARI -  Tre livelli per una superficie complessiva di oltre 3 mila mq, un investimento complessivo di 11,4 milioni di euro e ulteriori fondi per 6,9 milioni di euro che entro il 2024 consentiranno la realizzazione del nuovo terminal bus. Sono i numeri della nuova stazione ferroviaria di Bari Centrale, inaugurata oggi alla presenza del ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini. Il corpo di fabbrica, lungo 140 metri e caratterizzato da una facciata interamente a vetri, ospiterà a piano terra una sala d’attesa con biglietteria self service e cinque locali commerciali, mentre il primo e il secondo piano saranno destinati a uffici. Si affaccia su via Capruzzi, sul fronte opposto a quello principale di Piazza Moro, e diventa un secondo ingresso nella stazione. Le opere fin qui realizzate, oltre al nuovo edificio, includono i lavori di riqualificazione dei sottopassi.
Gli interventi, per 18,3 milioni di euro in totale, sono cofinanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili e realizzati da Grandi Stazioni Rail, società controllata da RFI (Gruppo FS Italiane). In occasione della inaugurazione, con l’ad di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani e l’ad di Grandi Stazioni Rail, Silvio Gizzi a fare gli onori di casa, riapre oggi al pubblico anche il sottopasso rosso, dotato di nuovi ascensori a servizio di tutte le banchine e di un nuovo percorso sotterraneo collegato direttamente al sottopasso verde. 

LE PAROLE DI DECARO - «Dopo 157 anni dalla sua costruzione, la stazione ferroviaria di Bari oggi si presenta con una nuova veste, più funzionale, più moderna e anche più accogliente nei confronti delle migliaia di viaggiatori e passeggeri che la attraversano tutti i giorni. È un momento importante: è come se l'inaugurazione di questa nuova struttura, di questo lato della stazione ferroviaria, coincidesse con un momento di forte ripresa dal punto di vista anche economico della nostra città e della nostra regione». Lo ha dichiarato il sindaco di Bari Antonio Decaro a margine della inaugurazione della nuova stazione di Bari Centrale, alla quale parteciperà il ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini. "Questo - ha aggiunto Decaro - si caratterizza ancora di più come un nodo di scambio dal punto di vista trasportistico, intermodale, interoperabile e, finalmente, diventa anche una cerniera tra la Bari storica, il quartiere ottocentesco murattiano, e la Bari moderna, quella che noi baresi chiamiamo 'oltre la ferrovià, i quartieri Carrassi e San Pasquale che sono nati con il boom economico e sociale della nostra città. Prima era vista come una frattura dal punto di vista urbanistico, oggi comincia diventare una cerniera e speriamo con i prossimi interventi e con le risorse del Pnrr di poter completare questa ricucitura e collegare le due parti della città che la presenza della ferrovia nel tempo aveva separato». 

IL COMMENTO DI GIOVANNINI - Sulle infrastrutture e i trasporti "Il Pnrr, Piano nazione di ripresa e resilienza, fa un investimento senza precedenti nel Sud e anche in Puglia». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili Enrico Giovannini, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova stazione ferroviaria di Bari Centrale.
«Nel Pnrr - ha detto Giovannini - abbiamo messo 25 miliardi sulle ferrovie per i prossimi 5 anni. Il Sud è destinatario di gran parte di questi fondi. Non solo alta velocità, ma anche investimento sulle ferrovie regionali, sul rinnovo del parco macchine e sulle stazioni, porti e mobilità ciclistica. Una visione integrata - ha spiegato il ministro - che può consentire al Mezzogiorno e alla Puglia di recuperare i ritardi e fare il salto di qualità di cui tutto il Paese ha bisogno, migliorando la qualità della vita dei cittadini e aumentando la competitività delle imprese nel rispetto dell’ambiente». 

GREEN PASS - L’estensione del green pass sui mezzi di trasporto «è una cosa che stiamo studiando. La prossima settimana ci sarà la cabina di regia». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, a margine della cerimonia di inaugurazione della nuova stazione ferroviaria di Bari Centrale, rispondendo alle domande dei giornalisti.
«Non da oggi i- ha aggiunto - l nostro ministero sta lavorando in vista delle riaperture di settembre e quindi faremo il punto della situazione la prossima settimana». 

ALTA VELOCITÀ - «Nel Piano nazionale di ripresa e resilienza abbiamo messo 25 miliardi sulle ferrovie. Era già prevista l’alta velocità fino a Bari ma poi abbiamo deciso di andare oltre e portarla fino a Reggio Calabria, non entro il 2026 ma, con un’integrazione ulteriore di 10 miliardi, entro il 2030». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, intervenendo alla inaugurazione della nuova stazione ferroviaria di Bari Centrale. 

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