Addestrate a prostituirsi e sfruttate nei centri massaggi: 2 arresti
Altre tre donne sono state sottoposte all'obbligo di dimora
Martedì 01 Ottobre 2019, 10:36
20:01
Si chiama Vishudda l'operazione della Squadra Mobile di Ancona che ha portato all'arresto di un 40enne di origini pugliesi e della moglie per sfruttamento della prostituzione. Giovani ragazze italiane venivano adescate anche sul web con offerte di lavoro a tempo indeterminato e poi venivano 'addestrate' alla prostituzione e sfruttate sessualmente all’interno di centri massaggi in diverse città italiane. Altre tre donne italiane sono state sottoposte ad obbligo di dimora mentre l’abitazione di una sesta indagata a piede libero è stata perquisita.
Nell’ambito dell’indagine avviata nel 2017, in cui vengono contestati reati che vanno dallo sfruttamento all’induzione alla prostituzione in concorso, sono stati sequestrati nove immobili che ospitavano i centri massaggi situati ad Ancona, San Benedetto del Tronto, Curtatone (Mantova), Bologna, Faenza (Ravenna), San Giovanni Marignano (Rimini), Pescara e Barletta.