la tragedia
GAZZETTA TV Ostuni, gli onori militari all’arrivo della salma di Legrottaglie. «A lui il saluto di tutta la comunità»
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La bara del brigadiere ucciso ieri mentre inseguiva due rapinatori: il saluto al feretro, la disperazione dei familiari
La bara portata a spalla attraversa il picchetto d’onore delle forze dell’ordine. In prima fila ci sono i colleghi carabinieri del brigadiere Carlo Legrottaglie, ucciso ieri giovedì 12 giugno mentre inseguiva due rapinatori nelle campagne di Francavilla Fontana. Ma ci sono anche poliziotti, finanzieri e tanta gente comune all’esterno della chiesa dei Cappuccini di Ostuni dove è stata allestita la camera ardente per il sottufficiale ucciso a 59 anni, a pochi giorni dal traguardo della pensione.
A seguire il feretro ci sono i familiari di Legrottaglie, per tutti Carletto, che si sono stretti intorno alla moglie Eugenia Pastore e alle due figlie gemelle Carla e Paola.
«Ostuni è in lutto – dice il sindaco Angelo Pomes -. E’ un dramma che non ci aspettavamo. Domani in occasione dei funerali tutti i sindaci della provincia saranno al mio fianco con la fascia tricolore per onorare un servitore dello Stato che ha perso la vita a pochi giorni dal suo congedo. Quindi oltre alla tragedia c’è la beffa di un destino crudele. Dobbiamo stare con molto rispetto a fianco della famiglia». Il funerale è previsto domani sabato 14 alle ore 10.