La manifestazione
«No a nuovi ghetti con i soldi del Pnrr», i braccianti del Foggiano scendono in piazza
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Si protesta contro le condizioni abitative definite disumane: «Ancora una volta, si parla di ‘foresterie’ (eufemismo per non dire ‘campi’)»
FOGGIA - «No a nuovi ghetti con i soldi del Pnrr». Documenti, case e contratti per tutti. Questo è ciò che chiedono le lavoratrici e i lavoratori immigrati della provincia di Foggia che oggi sono scesi di nuovo in strada per protestare e far sentire la loro voce e la loro rabbia. «Da anni viviamo in condizioni abitative disumane. I progetti presentati dai comuni del foggiano per disporre dei finanziamenti del Pnrr non brillano certo per lungimiranza o innovazione. Ancora una volta, si parla di ‘foresterie’ (eufemismo per non dire ‘campi’), cioè luoghi in cui la libertà di chi ci vive è severamente limitata, e che costringono alla precarietà». La protesta è organizzara dalla Rete Campagne in Lotta.