Aeroporto di Bari paralizzato dalla sosta selvaggia: «Code da 45 minuti. Se c’è un’emergenza, un’ambulanza come fa?»

Disagi e lunghe attese si registrano ogni sera per accedere all’aeroporto di Bari. Un tassista, Vittorio Pantaleo, ha segnalato alla Gazzetta quanto accaduto ieri sera, documentandolo con foto e video: per entrare nello scalo, racconta, sono stati necessari fino a 45 minuti di coda a causa delle auto incolonnate lungo il viale di accesso.

Secondo Pantaleo, la causa principale è sempre la sosta selvaggia di numerosi veicoli parcheggiati lungo la strada, presumibilmente per evitare il pagamento del parcheggio ufficiale. «I taxi non mancavano – spiega – ma anche noi siamo rimasti intrappolati, insieme a una pattuglia delle forze dell’ordine con le sirene accese». «È una cosa assurda, talvolta siamo costretti a lasciare i clienti sul vialone così corrono a piedi, altrimenti rischierebbero di perdere l'aereo»

Il tassista lancia un appello alle istituzioni per la creazione di una corsia preferenziale dedicata ai mezzi pubblici e ai taxi, così come avviene in tutti gli aeroporti internazionali: «Se qualcuno si sente male, un’ambulanza come fa a passare? Non si può vivere e lavorare così. Una corsia preferenziale permetterebbe a tutto il traffico di fluire più agilmente», conclude Pantaleo.