il video
«Posavo per strada e mi hanno urlato: poi non vi lamentate se vi stuprano». La denuncia della modella Gemma Surgo
This browser does not support the video element.
Il fatto a Locorotondo. La donna ha postato un video sui social in cui affronta il presunto autore della molestia
LOCOROTONDO - Stava posando per strada a Locorotondo, quando un uomo di passaggio l'avrebbe aggredita verbalmente. «E poi vi lamentate quando vi stuprano, guarda come vai vestita in giro»: queste le parole che l'uomo avrebbe urlato alla modella Gemma Surgo, stando al racconto postato sui social dalla donna. La denuncia è accompagnata da un video in cui si vede la modella affrontare l'uomo, ripreso di spalle: «Potresti essere mio nonno, vergognati». La modella ha spiegato di aver postato il video per farlo girare il più possibile e sperare che "la sua famiglia lo riconoscesse".
«La cosa che mi ha lasciata di stucco - scrive - è stata il modo in cui lo ha detto, rosso dalla rabbia, urlando e sbraitando come se gli avessi fatto un danno irreparabile. Il mondo sta lentamente sprofondando nel baratro ma io non sono una di quelle che sta zitta. Ha smesso di reagire nell’istante in cui ha capito che stavamo registrando».
«La cosa che più mi danno fastidio sono i commenti che giustificano quanto accaduto - spiega Surgo nelle stories di Insagram. Adesso facciamo passare la molestia verbale per libertà di pensiero. Quella è una violenza. Basta moralismi, dobbiamo reagire esattamente come ho reagito io».