Crollo palazzina Bari: «I residenti della zona presto a casa, in sicurezza». Arpa: «Posizionate centraline per rilevare amianto, invitiamo alla prudenza»

BARI - «Il Comune di Bari ha dato ospitalità a molte delle persone coinvolte, alcune abitano in immobili non direttamente interessati dalla situazione di pericolo, ma che interferiscono con gli accessi della zona sottoposta a sequestro, quindi la questione è più logistica. Nelle prossime ore la Procura guarderà con attenzione a questo tema: non c'è alcun interesse ad aumentare i disagi». Parla così Davide Pellegrino, direttore generale del Comune di Bari, questa mattina sul luogo del crollo di via De Amicis. Gli fa eco il procuratore aggiunto Ciro Angelillis: «Ragioniamo su due esigenze: tenere in sequestro la zona interessata e garantire la sicurezza di quelle circostanti. Per questa seconda entra in gioco il Comune, ma i tempi saranno brevissimi».

Per quanto riguarda la situazione ambiente, parla poi Vito Bruno, direttore Arpa Puglia: «A prescindere dalla presenza o meno di sostanze, abbiamo posizionato centraline per rilevare l'amianto, e il materiale verrà analizzato in laboratorio a Brindisi, centro di referenza regionale. Lunedì andremo a verificare, ma le precauzioni non sono mai troppe, invitiamo alla prudenza».