nel Barese
Altamura, mascherine vendute a 40 euro l'una: 25mila euro sequestrati a una società
This browser does not support the video element.
Si tratta di una srl di commercio all'ingrosso di materiale per ferramenta. Il sequestro per manovre speculative e truffa aggravata
La Guardia di Finanza di Altamura (Ba) ha eseguito un sequestri preventivo per 24mila 700 euro nei confronti di un commerciante all'ingrosso di ferramenta del posto, per manovre speculative e truffa aggravata commessi in relazione alla vendita di mascherine di protezione individuale nell'ambito dell'emergenza Coronavirus.
L'intervento fa seguito alle perquisizioni delle Fiamme Gialle in 23 comuni del Barese e della Bat, che avevano permesso di sequestrare 38mila prodotti tra mascherine, gel e salviette per le mani, per un valore di circa 250mila euro, poste in commercio illecitamente. Una delle perquisizioni era stata eseguita ad Altamura, e aveva permesso di sequestrare 2559 mascherine, e nel frattempo erano state acquisite le fatture: 4mila mascherine erano state vendute illecitamente, con ricarichi applicati fino al 1535% rispetto al prezzo medio di acquisto, pertanto il tutto era stato concentrato in pochissimi giorni, dal 21 febbraio al 4 marzo. Inoltre le indagini hanno permesso di smascherare una vera e propria truffa, commessa pubblicizzando online la vendita di confezioni contenenti ciascuna 5 mascherine FFP3 ad un prezzo complessivo di 199,90 euro, di cui 99,90
per il prodotto e 100 per la spedizione (importo del tutto inverosimile considerando l'esiguo peso delle mascherine). I consumatori, quindi, hanno finito per pagare una singola mascherina ben 40 euro. Il profitto dei reati commessi dal venditore è stato calcolato in 24mila 700 euro, che sono stati sottoposti a sequestro.