Al PalaFlorio
Europei di pallavolo, l’Italia non molla: da stasera lo show a Bari
Prosegue positivamente il cammino del sestetto di De Giorgi, che chiude la pool A piegando al tie-break la formazione tedesca. Sabato alle 18 la sfida ad eliminazione diretta con la Macedonia del Nord
Percorso netto. Sonnecchia, soffre, ma quando alza il ritmo non ce n’è per nessuno. L’Italia si sbarazza anche della Germania e vince la quinta gara di fila nel girone eliminatorio dell’Europeo 2023. Ad Ancona, gli azzurri battono i tedeschi 3-2 (25-22, 23-25, 25-22, 14-25, 15-12) e chiudono a punteggio pieno la pool A con 15 punti. Per la prima volta dall’inizio della competizione, la formazione di Fefè De Giorgi cede due set agli avversari, ma conferma comunque un potenziale vastissimo.
Il match non aveva un consistente calore ai fini della qualificazione: la Nazionale era già matematicamente prima, così come certi della qualificazione erano i tedeschi. Ma c’è di mezzo il prestigio, nonché la necessità di mantenere alta l’intensità del gioco. Ecco perché il coach salentino sceglie comunque il «sei più uno» base, con Giannelli palleggiatore, Romanò opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi centrali, Balaso libero. Aumenta, invece, le rotazioni la Germania che gioca un po’ a nascondersi, pur con l’intenzione di spaventare Giannelli e compagni: d’altra parte, le due formazioni potrebbero incrociarsi ancora nel cammino, in un eventuale quarto di finale. I primi due set sono decisamente equilibrati: è la Germania che sovente va in fuga, onde poi soffrire quando gli azzurri aumentano la frequenza degli attacchi. I tedeschi sono raggiunti e ribaltati nel primo parziale, ma l’impresa non riesce nella seconda frazione: è l’unico set concesso dalla Nazionale in cinque incontri. Ma è anche la molla che riporta l’Italia a ritrovare la potenza e la precisione dei suoi attacchi nel terzo set, sempre condotto in vantaggio, anche grazie all’ottima regia di Sbertoli, entrato per far rifiatare capitan Giannelli. Meno felice si rivela l’uscita di Lavia (tra i migliori in campo) che condiziona un quarto parziale senza storia, a favore della Germania. Il cuore azzurro, però, batte forte al tie-break, conquistato con l’apporto di altre seconde linee come Rinaldi e Mosca. Cinque su cinque. E ora, sotto con gli ottavi.
CAROVANA VERSO BARI Da oggi la comitiva azzurra si trasferisce a Bari: sabato comincia la fase ad eliminazione diretta. Al Palaflorio, alle 18 l’Italia affronterà la Macedonia del Nord in un suggestivo doppio confronto che vedrà volley e calcio opposti ai macedoni in rapida successione. Si preannuncia uno straordinario spettacolo nel capoluogo pugliese che ospiterà anche Olanda-Germania (sabato alle 21), Polonia-Belgio (domenica 10 alle 18) e Serbia-Repubblica Ceca (il 10 alle 21). Francia-Bulgaria, Croazia-Romania, Slovenia-Turchia e Portogallo-Ucraina si giocheranno, invece, a Varna, in Bulgaria. Prevendita infuocata per i match in programma al palazzetto del quartiere Japigia che si preannuncia gremito. D’altra parte, tra i protagonisti ci saranno i migliori giocatori del panorama continentale: Leon, Atanasijevic e Abdel Aziz saranno solo soltanto alcune tra le stelle che daranno vita a gare da vivere tutte d’un fiato. Ma soprattutto i cuori saranno per la «bella Italia» di De Giorgi che alla sua Puglia chiede il pass per la final four di Roma.