Taranto si conferma punto di riferimento della medicina sportiva europea con la seconda edizione del UEFA Football Doctor Education Programme, organizzata dal Centro di Medicina dello Sport Coni-FMSI di Taranto in collaborazione con Associazione medico sportiva dilettantistica Taranto. L’evento ha registrato un’alta partecipazione sia nella sessione teorica al Cortile dei Pescatori del centro Porte dello Jonio sia in quella pratica nella nuova sede di Fondazione Taranto 25.
Dopo i saluti istituzionali, tra cui quello del sindaco Piero Bitetti, il direttore del Centro di Medicina dello Sport, Luigi Santilio, insieme a Bahtijarevic Zoran, direttore del Comitato Medico UEFA, ha illustrato le finalità del programma di aggiornamento per medici e operatori sanitari. Nel corso della mattinata si sono alternati interventi di specialisti: Luca Labianca, Istruttore UEFA Fdep, ha parlato di epidemiologia e gestione del trauma a bordo campo; Luca Pengue, medico sociale della Fiorentina, ha illustrato le procedure di intervento in caso di arresto cardiaco. Collegati da Cesena, i medici Vincenzo Santoriello e Daniele Mazza, dello staff della nazionale di calcio Under 21, hanno approfondito la traumatologia sportiva giovanile.
Edoardo Monaco dell’Università «La Sapienza» ha presentato uno studio sulla ricostruzione del legamento crociato negli adolescenti, mentre la professoressa Anna Nordstrom della Royal Sweden University ha condiviso esperienze su concussioni e traumi cranici. Nel pomeriggio si sono svolte le esercitazioni pratiche su collare cervicale, protocolli BLS-D e gestione delle vie aeree, con focus su concussioni e valutazioni neurologiche.