Il caso

Un gps nell’auto dell’ex, a Taranto un 35enne rischia il processo

Francesco Casula

Nuova denuncia della donna che in passato lo aveva già accusato di violenza sessuale nei suoi confronti

Pedinamenti, appoostamenti e persino un gps sotto l'auto della propria ex. È accusato di stalking un 35enne, professionista della provincia di Taranto che ora rischia nuovamente di finire a processo dopo la nuova denuncia della donna che in passato lo aveva già accusato di violenza sessuale nei suoi confronti.

I fatti risalgono all'estate 2023 quando l'uomo, dopo l'interruzione della convivenza, per l'accusa ha dato vita a una serie di condotte persecutorie nei confronti della sua ex. Stando a quanto emerge nella richiesta di rinvio a giudizio firmata dal pubblico ministero Salvatore Colella, il 35enne ha minacciato e molestato la donna «pedinandola ed appostandosi con la propria autovettura nelle adiacenze dei luoghi frequentati dalla donna, utilizzando a tale scopo un rilevatore Gps posizionato sull'autovettura»...

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