I nodi dell'acciaio
Uliano (Cisl): «L'ex Ilva ha bisogno della nave rigassificatrice»
L'allarme del segretario generale: «Energia nodo cruciale per salvare il siderurgico, futuro a rischio»
Dopo il passo indietro del consorzio azero composto da Baku Steel Company e Azerbaijan Investment, la situazione per la ex-Ilva sembra complicarsi ulteriormente cosa vi aspettate ora?
«La situazione - dice alla Gazzetta Ferdinando Uliano segretario generale Fim Cisl - si sta fortemente aggravando e assumendo connotazioni drammatiche sul piano industriale e sociale. Basta analizzare gli ultimi eventi, si ritira il soggetto imprenditoriale col la migliore offerta presentata nel primo bando di gara dall’amministrazione straordinaria e dal Governo, si anticipa l’incontro per la richiesta di Cassa integrazione per altri mille lavoratori. Ci aspettiamo un’immediata convocazione a Palazzo Chigi. Il Governo deve sciogliere un nodo ormai evidente a tutti dopo un anno dall’apertura del bando»...
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