Controlli
Lavori abusivi per posare la fibra: a Taranto scattano le sanzioni e lo stop
L'assessore Lonoce conferma la linea dura: «La città merita rispetto, garantire sicurezza e decoro»
«Le imprese che realizzeranno gli interventi per conto delle aziende fornitrici dei servizi idrici, elettrici, energetici e per le telecomunicazioni che non rispetteranno il recente regolamento del Comune sulle cosiddette manomissioni stradali verranno sanzionate. Non farò sconti a nessuno». Lucio Lonoce, nel corso della sua prima intervista da assessore ai Lavori pubblici del Comune di Taranto rilasciata proprio alla Gazzetta, aveva pubblicamente annunciato la sua linea dura. E così, dopo qualche giorno, in effetti, tutto questo è avvenuto.
Per la cronaca, un intervento diretto dell’assessore Lonoce ha portato alla sospensione immediata di un cantiere abusivo avviato da un’azienda per potenziare una parte della rete telefonica cittadina con la posa della fibra. Durante un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi in un’area periferica della città, l’esponente della giunta Bitetti, infatti, ha riscontrato la presenza di un cantiere privo delle necessarie autorizzazioni.
E così, Lonoce ha subito allertato la Polizia locale, che è intervenuta con tempestività per verificare la situazione. Gli agenti hanno così accertato l’irregolarità delle attività in corso ed elevato tre sanzioni. Nel dettaglio, due verbali sono stati redatti con il conseguente blocco dei lavori e la rimozione delle opere non autorizzate. Con il terzo provvedimento i Vigili urbani, invece, hanno formalmente contestato l’installazione della segnaletica verticale temporanea non conforme alla legge.
«Non tollereremo più alcuna forma di illegalità», ha garantito l’assessore ai Lavori pubblici in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, sottolineando come ogni intervento irregolare danneggi i cittadini, compromettendo sicurezza e qualità della vita.
Lonoce ha poi ringraziato i tecnici dell’assessorato e gli agenti della Polizia locale per l’efficacia e la rapidità dell’intervento. «Taranto merita rispetto, ordine e legalità - ha ribadito - e noi continueremo a garantirli con determinazione».
L’episodio, del resto, rappresenta un nuovo segnale del Municipio di Taranto contro l’abusivismo nei cantieri e conferma l’intenzione dell’Amministrazione comunale, così come già annunciato al nostro giornale da Lonoce, di rafforzare i controlli e tutelare il corretto svolgimento sul territorio comunale di tutte le opere pubbliche.