Politica
Taranto, è il giorno della giunta: il sindaco Bitetti dovrebbe annunciare la squadra di governo
Per la presidenza di Kyma Ambiente spunta l’ipotesi di un tecnico
È il giorno della giunta. Il sindaco Piero Bitetti, dopo venti giorni dalla proclamazione, dovrebbe sciogliere la riserva e annunciare i nomi della squadra per guidare Taranto dopo la vittoria alle ultime amministrative. Un lavoro che ha richiesto più tempo del previsto per coprire tutte le caselle e ottenere il favore di tutte le forze politiche che compongono la coalizione di centrosinistra.
Certezze e ipotesi a poche ore dall’annuncio alla comunità ionica, continuano a miscelarsi. Appare ormai chiaro che Mattia Giorno, giovane esponente del Pd e più suffragato tra tutti i consiglieri comunali, sarà il vice sindaco e riceverà anche la delega assessorile alle Grandi opere, finanziamenti strategici e l’innovazione. Ai dem inoltre andranno l’assessorato ai Lavori Pubblici con Lucio Lonoce e infine Vincenzo Di Gregorio dovrebbe esprimere il nome di una donna all’interno dell’esecutivo cittadino. Altrettanto certi appaiono i nomi di Sabrina Lincesso, eletta nella lista «Unire Taranto» e indicata al timone dell’assessorato ai Servizi sociali, Francesco Cosa, già assessore nella seconda giunta Stefàno ed esponente di «Per», a cui potrebbe essere affidata la delega allo Sviluppo economico. E infine Fulvia Gravame che per conto di Avs-Europa Verde rivestirà l’incarico di assessora all’Ambiente. Confermate anche le voci di Gianni Liviano come presidente del Consiglio comunale e il ritorno di Giorgia Gira alla guida di Kyma Mobilità (ex Amat). Infine a Gianni Cataldino, vicinissimo al neosindaco e con alle spalle una grande esperienza di attività amministrativa, sarebbe riservato un posto nella squadra, ma come «assessore tecnico».
Bisognerà invece attendere questa mattina per capire come si chiuderà il cerchio intorno a «Con» il movimento di cui è espressione lo stesso Bitetti: il posto in giunta appare scontato, ma sul nome ancora non c’è certezza sebbene sul tavolo ci siano quelli di Giovanni Patronelli, ex presidente dell’Ordine degli Ingegneri poco gradito al gruppo consiliare, di Francesco Falcone, coordinatore provinciale di «Con», e infine di Vittorio Mele, consigliere comunale che fu determinante per la caduta dell’amministrazione guidata da Rinaldo Melucci. Non solo. Nelle ultime ore, inoltre, ha preso quota l’ipotesi dell’ingresso in giunta della Democrazia Cristiana: il Commissario regionale Michele Tucci sarebbe pronto a indicare Mary Simeone come assessora (verosimilmente alla Pubblica istruzione). Ma il vero colpo di scena potrebbe essere rappresentato dalla guida di Kyma Ambiente: secondo indiscrezioni raccolte da Gazzetta, per la presidenza del cda dell’ex Amiu, Bitetti avrebbe pensato a un tecnico. Troppo grande, evidentemente, la sfida dell’igiene urbana a Taranto per giocarsela esclusivamente sul piano politico. Uno scenario, nuovo, quindi per affrontare il tema che insieme con quello della differenziata è stato il più sentito e dibattuto durante la campagna elettorale.