Il caso
Web e violenza di genere: l’impegno di «Gens nova» a Mottola
MOTTOLA - Nasce anche a Mottola l’Associazione di Volontariato “Gens Nova”. Scelta a rappresentare il paese in qualità di referente l’avv. Francesca Pisano, affiancata da un gruppo di soci collaboratori. L’Associazione si prefigge, come d’altronde prevede lo statuto, di rispondere concretamente e realmente ai bisogni e alla tutela delle vittime delle violenze. In particolare, le donne e i minori che subiscono maltrattamenti in famiglia, stalking, revenge porn, adescamenti on line e ogni forma di bullismo e di cyberbullismo, con l’invito al rispetto della convivenza civile e della legalità. L’altro ruolo chiave dell’Associazione è anche quello di sollecitare e influire sul legislatore affinchè venga garantita l’applicabilità e la formulazione delle leggi in maniera corretta, puntuale e precisa in merito ai temi innanzi indicati. Numerosi già i membri ufficiali che hanno aderito all’Associazione. Grazie al prezioso lavoro svolto dal presidente Antonio La Scala, noto avvocato barese, l’Associazione si prefigge di promuovere incontri, formare, informare e sensibilizzare i cittadini sugli obiettivi dell’Associazione. A tal proposito sono in programma seminari, dibattiti, convegni e gestione di progetti. Il primo convegno è stato fissato per la mattinata del 24 aprile prossimo e si svolgerà presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Einstein”. L’incontro si propone di sviluppare un confronto con gli studenti sui temi del bullismo e del cyberbullismo. Nella stessa giornata, alle ore 17:30, presso l’aula convegni comunale di via Vanvitelli, è previsto un ulteriore incontro con la cittadinanza sul tema della “Violenza di genere: donne e minori. Rischi del web”. L’Associazione Gens Nova O.d.v., fondata dal presidente La Scala nel 2004, è presente in varie regioni italiane e agisce attraverso una rete di professionisti in grado di fornire tutela gratuita alle vittime di qualsiasi forma di violenza.