Il caso

Abbraccio tra mafia e politica a Statte: il Comune resta fuori dal processo

Alessandra Cannetiello

Il tribunale ha ritenuto la costituzione di parte civile non esaustiva

STATTE - È fuori dal processo il Comune di Statte che aveva chiesto di costituirsi parte civile nei confronti dei 9 imputati coinvolti nell’inchiesta «Dominio» sullo scambio politico mafioso che ha travolto l’ente a gennaio 2024.

È stato il collegio presieduto da Fulvia Misserini a escludere il Comune accogliendo le eccezioni dei difensori dell’ex dirigente Kyma Rocco Lucio Scalera, gli avvocati Andrea Silvestre e Roberto Eustachio Sisto sull’ammissibilità della costituzione di parte: l’atto presentato dal Comune, infatti, non conteneva in maniera dettagliata le ragioni per la quantificazione del danno d’immagine subito dall’ente. Sul danno, quindi, anche la beffa...

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

Privacy Policy Cookie Policy