Taranto, topi nelle case del quartiere Salinella: Lonoce (Aqp) accusa il Comune

«Per combattere l’invasione di topi alla Salinella, il Comune avrebbe dovuto operare insieme ad Aqp, ma non l’ha fatto». Per il consigliere di amministrazione di Acquedotto Pugliese, Lucio Lonoce, la presenza dei ratti in alcune case del quartiere Salinella, dove due persone denunciano di essere state persino morse, non è causata da un’inadempienza di Aqp. Una risposta all’assessora all’Ambiente, Stefania Fornaro, che aveva riferito alla Gazzetta: «la fuoriuscita di blatte e topi dai tombini è di pertinenza dell’Acquedotto».

Potrebbe sembrare un rimpallo di responsabilità, davanti alla necessità degli inquilini delle palazzine popolari gestite da Arca Jonica, in via Lago di Monticchio, ma Aqp quest’anno ha già eseguito due cicli di derattizzazione e disinfestazione del tronco centrale: «il primo - riferisce Lonoce - è iniziato il 4 marzo e terminato il 30 maggio. Il secondo ciclo è iniziato il 15 luglio e terminato il 25 ottobre». Il consigliere spiega inoltre che la competenza dell’Acquedotto ricade esclusivamente sul tronco centrale, quindi sui tombini che si trovano sulla strada, mentre il Comune deve occuparsi di disinfestare le caditoie, che raccolgono l’acqua piovana e i proprietari degli stabili dei tombini di pertinenza ossia quelli sul marciapiedi vicini ai palazzi. Nel caso della Salinealla, quindi, il compito spetta ad Arca Jonica. «Due anni fa – spiega - abbiamo firmato un protocollo d’intesa con il Comune di Taranto e con l’associazione dei condomini, per le operazioni che vanno fatte contemporaneamente, altrimenti non hanno efficacia. L’Aqp ha stilato un crono programma, degli interventi da fare e abbiamo iniziato i cicli, dopo aver avvisato il Comune e gli amministratori dei condomini, ma non abbiamo mai avuto risposte».

Smessi i panni del consigliere di Acquedotto Pugliese Lonoce, indossa quelli del consigliere comunale e aggiunge: «Nella commissione Ambiente, insieme ad altri consiglieri, abbiamo chiesto il crono programma del Comune di Taranto che doveva effettuare gli interventi sulle caditoie: a noi non è arrivato mai nulla. Abbiamo chiesto anche all’assessorato al Patrimonio una pulizia totale, ma non ci è arrivata nessuna comunicazione in merito. Sicuramente degli interventi saranno stati fatti, ma l’iter prevede oltre alla pulizia, anche la derattizzazione e la deblattizzazione».

Intanto gli abitanti del quartiere parlano di una situazione invivibile dovuta anche al dissesto di strade e marciapiedi. Mercoledì l’assessore con delega alla Società Partecipate, Michele Mazzariello, sarà nel mercato per parlare con i residenti: una sorta di risposta al presidente del Comitato di quartiere, Nicola Raffo, che lo accusava di aver «bidonato» l’incontro dei giorni scorsi.