La tragedia
Mottola, scontro tra auto sulla Statale 100: tre morti e tre feriti. Strada bloccata: traffico deviato FT/VD
L'impatto vicino Mottola nel Tarantino, nello stesso tratto morirono 3 militari lo scorso novembre: ancora sangue sulle strade. Le vittime sono un ragazzo di 31 anni e due giovani ragazze di 23 anni e di 26 anni
TARANTO - Tre persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto sulla statale 100, all’altezza di Mottola, in provincia di Taranto. Secondo quanto emerso finora sono due le auto coinvolte: una Bmw di grossa cilindrata e una Pegeout che per cause in fase di accertamento si sono scontrate frontalmente.
Per le tre vittime, che viaggiavano sulla stessa auto, l’impatto è stato mortale. Si tratta di un ragazzo di 31 anni, Andrea Panzitta e due giovani ragazze di 23 anni (Silvia Scardamaglia) e di 26 anni (Marcella Risoli) tutti calabresi. I tre feriti invece, sono stati soccorsi dal personale del 118 e trasportati in ospedale al Santissima Annunziata di Taranto.
Si tratta di un'intera famiglia composta da padre, madre e un bimbo che secondo le prime informazioni non sarebbero in pericolo di vita. Le vittime sono di Vibo Valentia e Cosenza. I feriti sono tutti e tre di Taranto
Sul luogo dell' incidente i Carabinieri chiamati a verificare l' esatta dinamica dei fatti, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
A novembre nello stesso tratto sono morti tre militari della Brigata Pinerolo 7/o Bersaglieri d'istanza ad Altamura (Bari) e un 60enne del Barese.
TRAFFICO DEVIATO
LE REAZIONI
"Sono state promesse l'installazione di autovelox, l'allargamento della carreggiata, la posa in opera di spartitraffico sui tratti più pericolosi ed a più alta densità di traffico. Tutto questo in attesa del raddoppio della Statale tra Mottola e Massafra. A tutt'oggi, però, nulla è stato fatto e, purtroppo, sulla Statale 100 si continua a morire. Abbiamo il dovere di fermare questa carneficina, altrimenti saremo tutti responsabili. Per questo chiedo che l'assessore regionale ai Trasporti convochi con urgenza un tavolo permanente con i vertici dell'Anas e con i comuni interessati per studiare un piano di misure da attuare immediatamente. Serve un'unità di crisi che finalmente affronti e fermi questa strage di vite umane sulla Statale 100”, conclude.