lotta alla criminalità
I questori di Taranto e della Bat consegnano ai vescovi l'olio del «giardino della memoria di Capaci»
Lo scopo dell’iniziativa è quello di tenere sempre alta e viva l’attenzione sul gesto compiuto dagli affiliati di Cosa Nostra con le stragi mafiose
Il Questori di Taranto (Massimo Gambino) e della Bat (Roberto Pellicone) hanno consegnato alle rispettive Diocesi di Taranto-Castellaneta, di Andria e di Trani, una bottiglietta di olio estratto dalle olive del 'Giardino della memoria di Capaci', dove fu catapultata l’auto sulla quale viaggiavano il giudice Giovanni Falcone e sua moglie Francesca Morvillo e dove persero la vita anche gli uomini della scorta a seguito della terribile esplosione del 23 maggio di 31 anni fa per mano della mafia.
Su quel terreno oggi sono coltivati diversi alberi di ulivo curati dall’Associazione Quarto Savona 15 che, l’anno scorso, unitamente alla Questura di Palermo, ebbe l’idea di donare l'olio prodotto da tali alberi alla Chiesa siciliana perché venisse consacrato nella Messa Crismale della settimana santa ed essere utilizzato come olio santo dalle diocesi siciliane. L'iniziativa ha ricevuto il beneplacito della Conferenza Episcopale Italiana.