festival della valle d’itria

Martina Franca, fondazione «Paolo Grassi»: Michele Punzi presidente

Ottavio Cristofaro

Ieri si è riunito il cda che ha eletto all’unanimità il successore di Franco Punzi. «La sfida non mi spaventa»

MARTINA FRANCA - Sembra scontato dirlo: senza di lui, nulla sarà come prima. Franco Punzi ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il suo Festival della Valle d’Itria deve andare avanti, voltare pagina e guardare al futuro. Perché il suo più grande merito è stato proprio quello di dare delle gambe alla rassegna lirica martinese, dandole quell’autonomia economica, finanziaria e artistica necessaria a garantire lunga vita.

Nella serata di ieri è stato scelto il suo successore. Sarà Michele Punzi, 47 anni, avvocato e già Presidente del Centro Artistico Musicale Paolo Grassi. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, composto da Gianfranco Palmisano, Rinaldo Melucci, Roberto Venneri e Piermassimo Chirulli lo ha votato all’unanimità.

«Accetto questa nomina con grande senso di responsabilità, consapevole che non sono chiamato a sostituire un uomo che, per quanto ha fatto in 50 anni per la cultura italiana, non è sostituibile» afferma il nuovo Presidente Michele Punzi. «Il mio compito è, piuttosto, quello di preservare l’eredità valoriale che Franco Punzi ha lasciato a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di collaborare con lui. Ma la sfida non mi spaventa, perché avverto forte il sostegno da parte di tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Paolo Grassi, che mi hanno onorato con il loro voto unanime, e perché so di poter contare sull’entusiasmo e la professionalità di tutti i collaboratori della Fondazione e del Festival della Valle d’Itria. Nel solco degli insegnamenti del Presidente Franco Punzi, dobbiamo ora guardare al futuro con rinnovato ottimismo, e con l’obiettivo di rendere sempre più prestigiosa questa istituzione culturale».

Soddisfatto anche il commento del sindaco Gianfranco Palmisano, che siede nel CdA in rappresentanza della quota in capo al Comune di Martina Franca e - fino a ieri sera - reggente del Festival della valle d’Itria, dopo la scomparsa di Franco Punzi. «Abbiamo scelto una persona che siamo certi saprà proseguire al meglio nel lavoro tracciato da Franco Punzi - ha detto Palmisano - ora dobbiamo lavorare per aggiornare lo statuto e renderlo in linea che le altre istituzioni presenti sul territorio regionale, nazionale e internazionale. Abbiamo bisogno di uno strumento più moderno, che permetta anche di accedere a ulteriori finanziamenti nazionali sullo spettacolo e sulla cultura».

Michele Punzi è titolare di uno studio legale associato in Martina Franca. Svolge la professione forense in ambito civilistico, prediligendo il diritto societario e le riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali.

Nell’ambito dell’attività professionale, ha ricevuto incarichi dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Tribunale di Taranto e da Enti pubblici, è socio della Camera di Conciliazione Italiana, nonché della Apulia Invest. Nel 2018 è stato eletto componente del Consiglio di disciplina degli Avvocati del Distretto di Lecce, Brindisi e Taranto, risultando tra i più giovani in Italia a ricoprire tale ruolo.

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