Il progetto

Addio alle eccedenze alimentari, accordo Confida-Banco Alimentare nel Tarantino

Redazione online

La collaborazione che prevede raccolta e donazione delle eccedenze alimentari della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà

TARANTO - La Puglia si appresta a dire addio alle eccedenze alimentari del settore della distribuzione automatica (Vending). Oggi, nella sede del Banco Alimentare di San Giorgio Jonico (Taranto), ha preso il via a livello regionale l’accordo firmato nei mesi scorsi da Confida (Associazione Italiana Distribuzione Automatica) e la Fondazione Banco Alimentare. Collaborazione che prevede, appunto, la raccolta e la donazione delle eccedenze alimentari della distribuzione automatica da parte di Banco Alimentare ad enti convenzionati che offrono aiuto a famiglie e persone in difficoltà.

Grazie al progetto avviato da Confida e Banco Alimentare, la Puglia è pronta ad impegnarsi concretamente al fine di evitare lo spreco alimentare nel settore. Erano presenti all’incontro il presidente delle Imprese di Gestione di Confida Pio Lunel, il direttore di Confida Michele Adt e il delegato Confida per la Puglia e la Basilicata Emanuele Spezzacatena, insieme a Luigi Riso, presidente di Banco Alimentare Puglia.

Il settore della distribuzione automatica è comparto in cui l'Italia è leader a livello internazionale. La Puglia conta 407 imprese nel settore, così suddivise nelle diverse province: 163 a Bari, 102 a Taranto, 62 a Lecce, 59 a Foggia e 21 a Brindisi. Per la gestione del progetto i Banchi Alimentari regionali saranno collegati con le 11 delegazioni territoriali di Confida a cui partecipano tutte le società di gestione della distribuzione automatica iscritte all’associazione.

«L'accordo sottoscritto - ha sottolineato Pio Lunel, presidente delle Imprese di Gestione di Confida - dall’Associazione e dalla Fondazione durante Venditalia permetterà a questa regione di adottare un approccio più attento e solidale volto alla riduzione delle eccedenze nel settore del Vending». 

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