Il siderurgico
Arcelor Mittal, confronto tra governo e sindacati
Per Patuanelli: l’accordo sindacale è «centrale e il suo percorso inizia oggi»
Si è svolto l’incontro, in videoconferenza, sull'ex Ilva, tra governo, azienda e sindacati, dopo l’accordo del 10 dicembre tra ArcelorMittal e Invitalia con cui la società del Mef entra al 50% (per poi salire al 60%) nel polo siderurgico. Presenti i ministri dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli, dell’Economia Roberto Gualtieri, del Lavoro Nunzia Catalfo e del Sud Giuseppe Provenzano, l’ad di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, l’ad di Invitalia Domenico Arcuri, ed i segretari generali di Fiom, Fim e Uilm, Francesca Re David, Roberto Benaglia e Rocco Palombella.
Dopo la firma il 10 dicembre scorso dell’accordo tra ArcelorMittal e Invitalia per l’ex Ilva, l'autorizzazione dell’antitrust europeo è attesa per gennaio prossimo e dovrebbe arrivare «senza particolari difficoltà». Lo ha detto l’amministratore delegato di Invitalia, Domeni Arcuri, al tavolo in corso con governo, azienda e sindacati, a quanto si apprende da fonti presenti.
Dopo la firma dell’accordo di investimento tra Arcelor Mittal e Invitalia, l’accordo sindacale è «centrale e il suo percorso inizia oggi». Lo ha ribadito, a quanto si apprende, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, all’incontro in videoconferenza con i sindacati e specificando che ci saranno altri incontri tecnici per approfondire il piano industriale. Il ministro ha rimarcato come «grazie al lavoro di tutti» si dia «una prospettiva a Taranto»