indagini della Ps
Taranto, furti con spaccata: arrestato 28enne «tradito» dai tatuaggi
Il giovane, insieme ad un complice, avrebbe utilizzato un ciclomotore come ariete per sfondare la porta d’ingresso di una tabaccheria in via Lucania, rubando 400 euro in contanti.
TARANTO - Arrestato un 28enne del luogo, già con precedenti penali, ritenuto responsabile di un furto avvenuto nello scorso mese di luglio consumato con la tecnica della «spaccata della vetrina» che ha preoccupato non poco i commercianti, visto il ripetersi di analoghi episodi criminosi.
Il 28enne da qualche tempo era ormai sotto il focus dei poliziotti che avevano notato, soprattutto nel periodo estivo, la sua attitudine alla commissione di reati contro il patrimonio. Con il concorso di un complice, aveva utilizzato un ciclomotore, poi risultato rubato, come ariete per sfondare la porta d’ingresso di una tabaccheria in via Lucania ed aveva asportato 400 euro in contanti.
I momenti del furto, ripresi dalle telecamere di sorveglianza dell’esercizio commerciale, sono passati sotto la lente di ingrandimento degli investigatori i quali, all’esito dell’analisi, hanno riconosciuto l’autore del furto.
Il giovane, con il volto travisato, è stato identificato grazie a due vistosi tatuaggi su gamba e braccio.
Ulteriori e definitivi elementi di colpevolezza sono stati acquisiti dagli agenti a seguito dell’attività che ha consentito di recuperare in casa del sospettato gli indumenti utilizzati durante del furto. Dagli elementi acquisiti non è da escludere che il giovane arrestato potrebbe essere anche l’autore di almeno altri due analoghi episodi criminosi al cui indirizzo la Squadra Mobile sta chiudendo il cerchio.