Università
Medicina a Taranto, Borraccino: «Ok della Giunta da all'acquisto della sede»
Con la delibera approvata oggi - sottolinea - la Asl di Taranto viene individuata come soggetto attuatore di questo importante intervento
TARANTO - «Via libera, oggi, da parte della Giunta regionale pugliese al Protocollo di intesa tra Regione Puglia, Asl di Taranto e Università degli studi di Bari per l'acquisto, il restauro e la rifunzionalizzazione dell’immobile di proprietà della Banca d’Italia, nel cuore di Taranto, per farne la sede del nuovo corso di laurea in Medicina e Chirurgia che sarà attivato nel capoluogo jonico». Lo comunica l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Mino Borraccino.
«Con la delibera approvata oggi - sottolinea - la Asl di Taranto viene individuata come soggetto attuatore di questo importante intervento, con il supporto tecnico-amministrativo dell’Agenzia regionale Asset, mentre l’Università gestirà l'immobile, in comodato d’uso gratuito, con l’impegno di attivare il corso di laurea in Medicina. Per realizzare questa importante operazione la Regione Puglia ha stanziato complessivamente 7 milioni e 835 mila euro che serviranno per acquistare il prestigioso immobile dalla Banca d’Italia (per un importo di 5 milioni di euro) e per realizzare gli interventi necessari di ristrutturazione».
«Sono molto soddisfatto - commenta l’assessore - per il raggiungimento di questo importante risultato strategico per il Governo regionale, al quale lavoro da circa un anno e mezzo fianco a fianco con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, senatore Mario Turco, in piena sintonia con il Presidente Michele Emiliano che non ha mai fatto mancare il suo appoggio a questo progetto».
«Ringrazio il collega assessore alla Formazione, Sebastiano Leo, che è stato il proponente della delibera approvata oggi - conclude Borraccino - personalmente continuerò a seguire il progetto sul Tavolo Cis».