Taranto, evade dai domiciliari maltratta la madre e incendia l'auto della sorella

Ha minacciato e sottoposto a maltrattamenti la madre e le due sorelle, a una delle quali ha incendiato anche l’auto: per questo è stato arrestato dai carabinieri un 50enne di Monteiasi (Taranto). L’uomo, dopo essere evaso dal proprio appartamento, dove era ristretto in regime di detenzione domiciliare, si è recato presso l'abitazione della sorella e, per futili motivi, mediante l'utilizzo di liquido infiammabile, ha appiccato il fuoco all’auto della donna. Le fiamme sono state spente dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaglie.

I carabinieri hanno avviato le indagini apprendendo dei continui maltrattamenti e delle minacce poste in essere da diverso tempo dall’uomo nei confronti della madre e delle due sorelle. Dopo essere stato rintracciato dai militari, l’uomo ha accusato un malore ed è stato ricoverato all’ospedale «SS. Annunziata» di Taranto, dove, su disposizione del pm di turno, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari nella cella dedicata della struttura ospedaliera. E’ accusato di maltrattamenti, minacce, evasione e danneggiamento a seguito di incendio.