Da Grumo Appula agli Stati Uniti ecco la storia di Mike: il sindaco di Yonkers è pugliese

C’è una storia che attraversa l’oceano, una storia che lega le strade luminose di Yonkers, la terza città più grande dello Stato di New York, ai vicoli di Grumo Appula, piccolo paese dell’entroterra barese, culla della cultura della Murgia e città natale dei genitori di Mike Spano. È la storia di Mike Spano, 42esimo sindaco di Yonkers, il più longevo della sua città, un uomo che ha dedicato la vita a difendere le famiglie e costruire un futuro migliore per la sua comunità. Dal 2012, Spano guida Yonkers con visione, determinazione e passione. Bilanci equilibrati e bipartisan, senza tagli ai servizi essenziali, scuole pubbliche ristrutturate e rilanciate, una città trasformata dal punto di vista economico e culturale: tutto porta la sua firma. Ma la sua forza viene da lontano, dalle radici italiane, da quel lembo di terra della Murgia e le piazze di Grumo Appula, che ancora oggi lo guidano.

CULTURA ITALIANA «La mia eredità italiana arricchisce la mia vita ogni giorno nella famiglia, tra gli amici, nel lavoro», racconta con calore. Qualche anno fa è tornato a Grumo con la moglie e i figli. Camminando tra le vie del borgo, tra le case in pietra e le chiese antiche, Spano ha sentito riaffiorare ricordi, storie e tradizioni che gli erano state tramandate dai suoi genitori. «Vedere le umili origini della mia famiglia è stato illuminante. Abbiamo ritrovato parenti che condividono non solo il nostro nome, ma i valori di famiglia, tradizione e fede», spiega. Grumo Appula, è un paese che parla di resistenza, di lavoro della terra e di comunità solidale. Qui, si percepisce un legame forte tra persone e territorio, una continuità storica e culturale che Spano sente profondamente come propria. Non è solo un ricordo: è un richiamo che attraversa generazioni, un filo invisibile che lega il cuore di un sindaco americano al piccolo paese pugliese da cui tutto ha avuto origine. Ogni volta che Spano ritorna a Grumo, percorre le stesse strade che videro i suoi genitori crescere, e si rende conto di quanto quegli insegnamenti - la dedizione al lavoro, il rispetto per la famiglia, l’attenzione al prossimo - abbiano formato l’uomo e il leader che oggi guida Yonkers con equilibrio e lungimiranza. Il borgo pugliese non è solo un luogo geografico: è la memoria viva di una cultura, la radice che sostiene le ali del suo successo oltreoceano.

NUOVE GENERAZIONI Sotto la guida di Spano, Yonkers ha raggiunto risultati straordinari. Le scuole pubbliche della città vantano oggi un tasso di diplomati del 90%, il più alto tra i «Big 5» distretti scolastici dello Stato di New York. Il programma «My Brother’s Keeper» è stato riconosciuto dalla Obama Foundation come pietra miliare per il significativo aumento dei tassi di laurea tra gli studenti, un esempio lampante di come la leadership possa davvero cambiare il futuro delle nuove generazioni.

Sul fronte economico, Spano ha promosso Yonkers come la «Hollywood sull’Hudson», trasformando la città in un polo cinematografico con i più grandi studi di produzione del Nord-Est. L’obiettivo era chiaro: attrarre investimenti, creare posti di lavoro e dare alla città una nuova identità, capace di competere con i grandi centri urbani.

TESSUTO ECONOMICO Ha sostenuto con convinzione l’acquisizione dell’Empire City Casino e dello storico Yonkers Raceway da parte di MGM Resorts International, vedendo in essi non solo un’opportunità economica, ma la possibilità di rafforzare il l’economia e le prospettive occupazionali della città. «Ogni progetto deve avere un impatto reale sulle famiglie e sui giovani», afferma. Oggi, grazie alla sua leadership, Yonkers è la città in più rapida crescita dello Stato di New York, con progetti di riqualificazione da quasi 5 miliardi di dollari, un lungomare trasformato, quartieri che attraggono imprese tecnologiche, artistiche e creative, e iniziative per garantire abitazioni di qualità a prezzi accessibili. Un cambio di passo straordinario, costruito su una visione lungimirante e su valori radicati.

CUORE PUGLIESE La Puglia, con il suo calore umano, la sua ospitalità e la capacità di creare comunità solide, ha lasciato un segno indelebile nel modo in cui Spano interpreta la leadership pubblica. «Molto del mio modo di governare nasce dall’ascolto, dalla collaborazione e da ciò che ho imparato da mio padre», spiega. Figlio di un immigrato italiano, Spano ha ereditato un modello di politica «umana», fatta di integrità, responsabilità e empatia. La stampa americana lo definisce spesso un costruttore di consenso, un amministratore capace di unire invece di dividere. Ma lui indica un’altra fonte di ispirazione: «Rifletto sempre su ciò che direbbe mio padre, figlio della nostra Puglia, e sui valori di duro lavoro e compassione che ci ha trasmesso». Un modello che oggi guida una città di 200.000 abitanti.

YONKERS E LA PUGLIA Quando gli si chiede di un possibile gemellaggio tra Yonkers e la Puglia, Spano risponde con prudenza ma con uno sguardo pieno di futuro: «Non ancora, ma lo considererei se fosse utile a entrambe le comunità». Non è una frase banale: testimonia la possibilità concreta di creare un ponte culturale ed economico tra due mondi apparentemente lontani, ma uniti da storia, tradizione e ambizione.

TUTELA DEI MINORI La carriera di Spano è iniziata giovanissimo. Eletto nel 1992 come il membro più giovane dell’Assemblea dello Stato di New York, ha guidato la task force sui crimini sessuali contro bambini e donne, promosso la Megan’s Law e leggi per proteggere i minori in tutto lo Stato. La politica non era un destino, ma una vocazione. Cresciuto come il nono di sedici figli, ha imparato presto pazienza, negoziazione e compromesso: strumenti indispensabili per chi vuole davvero servire la comunità. «Sono cresciuto in una famiglia in cui il servizio pubblico era parte della nostra quotidianità», ricorda. Questa esperienza domestica si è trasformata in una leadership pragmatica e empatica, capace di ascoltare, mediare e costruire consenso.

PRENDERE DECISIONI Il sindaco rivolge parole dirette e potenti ai giovani italoamericani: «Per fare la differenza non restate fuori a criticare. Entrate nell’arena dove si prendono le decisioni». E ai giovani pugliesi aggiunge: «Esplorate il mondo. Conoscete prospettive diverse. Solo così si affrontano davvero le sfide». Parole di un leader globale, che conserva un cuore antico, radicato nella cultura della famiglia, della comunità e della responsabilità.

LA FASCIA TRICOLORE E infine arriva la frase che fa vibrare il cuore dei grumesi: «Sì, governare la città dei miei genitori sarebbe una grande esperienza. Ogni città ha i suoi punti di forza e le sue sfide. Mi piacerebbe scoprire quali sono quelli di Grumo». Non è una promessa politica. È un atto d’amore, la conferma che, nonostante il successo oltreoceano, Spano non ha mai reciso il legame con le sue origini. La Puglia, per lui, è memoria, identità e guida morale.

CUORE PULSANTE Mike Spano, marito della giornalista CBS Mary Calvi e padre di tre figli, continua a vivere e lavorare a Yonkers. Ma il legame con Grumo Appula resta saldo, vivo, pulsante. La sua storia racconta il sogno americano che incontra la cultura italiana: un leader che ha trasformato una città americana senza mai dimenticare le sue autentiche origini. Un cerchio che forse chiuderà un giorno, un sogno che dall’America guarda verso la Puglia, tra le strade di pietra dove tutto è iniziato, e dove i valori di famiglia, lavoro e comunità continueranno a guidare le scelte di un uomo che è diventato esempio di leadership e cuore italiano.