Ogni due notti, davanti alla cucina di 300 Mila a Lecce, siede un cane di nome Buddy. Senza guinzaglio, perché non si muoverà finché non usciranno i primi piatti di Sushi intorno alle 20:00. E sa fin troppo bene che qualche chef avrà compassione di lui e gliene passerà un po'. “Così è cresciuto il nostro labrador” racconta Matteo, 22 anni, figlio della famiglia del proprietario, nato a Lecce, ora studia a Londra. Il cane una volta era un regalo di compleanno, dieci anni fa. “Uno dei momenti più belli di tutta la mia vita”, ricorda Matteo, e come “…lo abbiamo viziato fin dall'inizio. Ma Buddy ci ripaga con puro amore.
Ciao Matteo, ti va di raccontarci di te e del tuo labrador Buddy?
Abbiamo sicuramente un rapporto speciale, lo descriverei quasi come amore e odio. Odio perché evidentemente non capisce che quando parto per Londra per l'università non lo lascio apposta ma vado via a studiare. Non è niente di personale! Eppure è triste ogni volta che vado. Amore perché quando torno, dopo un giorno o due, torniamo dove eravamo prima che partissi.
Quali sono le cose che preferisci fare insieme?
Adoro portarlo in macchina, a lui piace venire con me, mettiamo la musica lungo la strada e troviamo una spiaggia da qualche parte. Ci piace il viaggio quasi quanto la nostra passeggiata in riva al mare. Lungo la strada troviamo entrambi la nostra tranquillità.
Come vi capite?
Il nostro linguaggio è fatto sia di gesti che di sguardi. Non abbiamo bisogno di parlare, ci guardiamo semplicemente negli occhi e sappiamo cosa vogliamo l'uno dall'altro. Piccoli gesti, magari un dito alzato quando serve, nient'altro. Ovviamente Buddy farebbe qualsiasi cosa per un pezzo di salsiccia. Ma non è sempre necessario. Se dobbiamo andare, dico semplicemente “Buddy uno, Buddy due, Buddy...? – e lui arriva sempre correndo.
Se Buddy fosse una persona? Chi sarebbe?
Se fosse una persona sarebbe sicuramente il mio migliore amico. Forse anche di più: un fratello. Non ne ho mai avuto uno, ma Buddy ha sempre fatto parte della nostra famiglia, mi ha sempre fatto sentire amato. Ed è una persona che mi ha sempre apprezzato per quello che ero, con tutti i miei difetti e pregi.
Ha fatto qualcosa di davvero divertente?
Ebbene, una volta mangiò la torta di compleanno che i miei genitori mi avevano preparato per il mio quindicesimo compleanno. Era appoggiata sul tavolo della cucina, noi eravamo usciti un attimo dalla stanza e quando siamo tornati la torta era sparita. Mangiato, fetta dopo fetta... Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo cominciato a ridere disperati, ma non c'era più niente da fare. La torta era sparita. Non dimenticherò mai quel momento! Così divertente.
Come descriveresti la vita di Buddy?
Buddy è parte della famiglia al 100%. 110%! Dorme sul letto, dorme sul divano, dorme ovunque. Ed è sempre con noi. Al ristorante mangia anche sushi, giusto per farvi capire...
Qualche suggerimento per i futuri amanti dei cani?
Direi che un cane ti cambia la vita. Possiamo amare molti cani diversi nella nostra vita. Ma un cane ti darà il 100% del suo amore perché sarà con te tutta la sua vita. SIAMO tutta la loro vita. Nessuna persona potrà mai darti l'affetto che ti dà un cane.