RAI1
«Il Commissario Ricciardi» riporta Taranto in vista
Oggi debutta la terza stagione de Il commissario Ricciardi, composta da quattro puntate in onda per quattro lunedì consecutivi.
Taranto torna in prima serata su Rai 1. Alle 21.30 di oggi debutta la terza stagione de Il commissario Ricciardi, composta da quattro puntate in onda per quattro lunedì consecutivi. La regia è di Gianpaolo Tescari, affiancato da Alessandro Scuderi nella terza serata. La serie nasce dai romanzi di Maurizio de Giovanni, autore napoletano che ha saputo fondere noir, sentimento e osservazione sociale, trasformando Ricciardi in un protagonista unico nel panorama narrativo italiano. A interpretare il commissario Luigi Alfredo Ricciardi, uomo capace di vedere i fantasmi delle vittime di morte violenta, è ancora Lino Guanciale. Con lui: Antonio Milo, Enrico Ianniello, Serena Iansiti, Maria Vera Ratti e Marco Palvetti.
Girata nel capoluogo ionico (tra gli anfratti del borgo antico) tra marzo e aprile 2024, la serie ricostruisce la Napoli del 1933, restituendone ombre, umanità e contraddizioni. In questa stagione, Ricciardi si trova a fronteggiare un omicida seriale: un caso che precede l’epoca stessa in cui la criminologia avrebbe definito la categoria.
Il regista milanese di lungo corso Tescari evidenzia come la città - qui Taranto che si fa Napoli - sia «una rete viva di relazioni e confessioni sussurrate, più forte della legge che vorrebbe incanalarla. È il luogo in cui dolore e compassione convivono, dove il male trova sempre un testimone».
Coprodotta da Rai Fiction e Clemart, col sostegno dell’Apulia Film Fund e di Apulia Film Commission, Il commissario Ricciardi ha coinvolto 21 professionisti pugliesi. Taranto non è solo sfondo ma è materia letteraria che porta in superficie ciò che la storia di Ricciardi custodisce da sempre. Il mistero, l’amore e la ferita.