Cinema

Bif&st Bari, Greta Scarano e Matilda De Angelis presentano «La Vita da grandi»

Il Festival si concluderà stasera con la consegna del Premio Bif&st Arte del Cinema a Carlo Verdone, poi il Premio Bif&st San Marzano a Matilda De Angelis, il Premio SIAE a Greta Scarano, e i premi del concorso MERDIANA

BARI - L'ultima giornata del Bif&st si conclude con la conferenza stampa di La vita da grandi diretto all'esordio alla regia dall'attrice Greta Scarano, approdata a Bari con tutto il cast. La pellicola racconta in tutte le sue sfaccettature l'autismo. A partire dal più famoso 'Rain Man' tutti i film sull'autismo hanno dimostrato una cosa: chi si avvicina alle persone con spettro autistico ne esce migliorato. È quello che accade in 'La vita da grandi', deliziosa opera prima di Greta Scarano dove Irene (Matilda De Angelis) torna nella sua Rimini, per prendersi cura di quel fratello maggiore autistico, Omar (Yuri Tuci, attore realmente autistico) che ha tanta voglia di vivere e vuole diventare un ganga-rapper. "Era una storia che da tempo avevo nel cuore, ma avevo anche paura di farla perché è facile deragliare e cadere nel cliché - dice Greta Scarano di questo film che esce il 3 aprile con 01 e che poco fa è stato presentato in conferenza stampa al Bif&st -. Ho studiato tanto come mettere in scena questa storia e prima di girare i miei riferimenti visivi sono stati 'Il calamaro e la balena' di Noah Baumbach e 'Savagè di Tamara Jenkins, film squisitamente relazionali, ma poi ho visto 'Riminì di Ulrich Seidl e quel tipo dì linguaggio più statico mi ha condizionato molto». 

La giornata del festival del cinema di Bari si concluderà stasera con la consegna del Premio Bif&st Arte del Cinema a Carlo Verdone, poi il Premio Bif&st San Marzano a Matilda De Angelis, il Premio SIAE a Greta Scarano, e i premi del concorso MERDIANA. L’anteprima di Rosso di sera sarà La vita da grandi di Greta Scarano, in sala la regista e gli attori Matilda De Angelis e Yuri Tuci.

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