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Nel film «Il collezionista di ossa» Denzel Washington indaga su un feroce e misterioso omicidio

Nicola Moirsco

Il collezionista di ossa è un film del 1999 diretto da Phillip Noyce, con protagonisti Denzel Washington, Angelina Jolie, Queen Latifah, Michael Rooker, Michael McGlone e Luis Guzmán. Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Jeffery Deaver pubblicato nel 1997, ed è la prima pellicola del ciclo dedicato al personaggio Lincoln Rhyme, criminologo di fama mondiale che ha lavorato per anni per la Polizia di New York e ha contribuito a creare il Pert (Physical Evidence Research Team) dell’Fbi.

Il film viene riproposto questa sera alle 21.24 su Nove. Il film racconta la storia di Lincoln Rhyme (Denzel Washington), detective della scientifica, un tempo uno dei migliori criminologi di New York. Grazie alle sue esperienze professionali, Lincoln ha scritto diversi romanzi gialli, divenendo un acclamato scrittore di best-seller, ma è stimato anche dagli agenti e dai colleghi per la sua capacita di osservazione. Quattro anni prima, Rhyme, durante un’indagine, ha subito un grave incidente, a causa del quale ha perso l’uso delle braccia e delle gambe. Stanco di passare i suoi giorni paralizzato su un letto, il detective, convinto che non ci sia più nulla per cui valga la pena vivere, progetta di togliersi la vita. Mentre il suo amico medico tenta di far riflettere Rhyme sulla sua scelta suicida, il criminologo viene contattato da alcuni agenti, tra cui la poliziotta Amelia Donaghy (Angelina Jolie), che vogliono coinvolgerlo nella risoluzione di un caso. È stato rinvenuto un cadere mutilato di un uomo, scomparso qualche giorno prima insieme alla moglie. Rhyme non vuole essere coinvolto nel caso, ma poi decide di partecipare all’indagine.

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