Rai uno
«Scusate se esisto!» storia d’amore inusuale con Paola Cortellesi e Raoul Bova
Il maschilismo tra gag e risate. La storia di un architetto donna che per trovare lavoro in un rinomato studio è costretta a fingersi un uomo
Serena Bruno è un’architetta abruzzese che ha avviato con successo la sua carriera professionale a Londra dove è apprezzata e riconosciuta. Conosce molte lingue, percepisce uno stipendio adeguato al suo livello di formazione e istruzione, ma non basta. Come molti expat ha nostalgia del suo Paese e decide di tornare a Roma...
Comincia così la storia del film diretto da Riccardo Milani Scusate se esisto! (2014), in onda stasera alle 21.25 su Raiuno. Nel cast, Paola Cortellesi, Raoul Bova, Corrado Fortuna, la barese Lunetta Savino, Cesare Bocci, Ennio Fantastichini, Stefania Rocca.
Il rientro in Italia di Serena si rivela lavorativamente catastrofico: non riesce a trovare un impiego all’altezza delle sue competenze e si trova a fare i lavoretti più disparati finché non decide di farsi passare per un uomo, aiutata dal gentile e bellissimo Francesco. Con questo escamotage la strana coppia riesce ad aggiudicarsi il bando del Comune per la riqualificazione del complesso residenziale di Corviale alla periferia di Roma.
«La mia Serena Bruno - spiegò a suo tempo Paola Cortellesi - è un’architetta costretta a lottare con ogni mezzo pur di ricoprire il ruolo che merita. Lotta, ma si scontra con una situazione di crisi generale che riserva alle donne una diffusa diffidenza e una decisa ostilità quando si tratta di accedere ai pochi posti di lavoro dirigenziali disponibili». Sulla storia d’amore piuttosto atipica che vive con Francesco (Bova) aggiunse: «Raoul Bova nel cinema incarna il sex symbol per antonomasia, ma questa volta il suo personaggio è controcorrente e si rivela molto vero e attuale per le tematiche che volevamo mettere in scena».