Punti di vista
«Esserci sempre» la forza della Polizia
Nelle piazze, negli stadi, sulle autostrade, di giorno, di notte. Sono il segno tangibile di ciò che intendiamo per sicurezza; fanno sentire protetti noi, mentre loro sono a rischio. Sempre. E del resto “esserci sempre” è il loro motto. Lunga vita alla Polizia di Stato, che ha compiuto in questi giorni 172 anni con una longevità che non tramonta. A Foggia la declinazione di questa festa è sempre molto sentita, sia per la bellezza di un picchetto che fa percepire austerità e autorevolezza, sia perché la parata non è mai disgiunta dalla concretezza, che a sua volta fa il paio con l’educazione alla legalità, anche in questo caso, neanche a dirsi, ‘sempre’. È il caso delle scolaresche, ad esempio, con cui c’è un connubio talmente forte che travalica la festosa ricorrenza al punto da diventare un filo rosso che unisce molteplici percorsi formativi – educazione alla legalità in primo luogo – con incontri cadenzati del personale della Polizia nelle scuole. Il Questore Ferdinando Rossi è soddisfatto del significativo decremento della criminalità strutturata e predatoria e delle collaborazioni dei vertici dei clan grazie all’operato dell’intelligence. È un anno di svolta che porterà a ulteriori colpi alla piovra che attanaglia la provincia, dice convinto il Questore; un dato, questo, che si lega anche al sensibile calo di furti e rapine, che rappresentano la cartina al tornasole della sicurezza reale e percepita. Aree pubbliche maggiormente illuminate e un sistema capillare di videosorveglianza possono contribuire a fiaccare ancora di più la microcriminalità e aumentare un benessere che impatti sulla qualità della vita. Un altro bersaglio centrato è il sequestro preventivo di 150 costruzioni abusive a San Severo che, smantellate, hanno azzerato i vari ‘quartier generali’ della gestione malavitosa. Nel bel mezzo, ricorda il Questore Ferdinando Rossi, c’è stata la massiccia protesta degli agricoltori gestita perfettamente pur nel numero esorbitante dei manifestanti. Non è infine un dettaglio, tutt’altro, l’ouverture di questa ricorrenza con la donazione del sangue simbolicamente proprio da parte del Questore. Se è vero che donare è parte del loro ‘esserci’, cosa di più della donazione del sangue come cifra dell’essere e, appunto, ‘sempre’. Meritano un plauso particolare questi solide forze di polizia, donne e uomini, giovani pieni di entusiasmo ed esperti funzionari che sono al nostro fianco con le loro non solo metaforiche spade. Non può essere che l’arcangelo Michele il loro patrono.