Politica

Regione, il giorno della verità per Emiliano e la sua giunta: si discute la sfiducia, non ci sono i numeri

Michele De Feudis

Al centrodestra servono 26 «sì». La maggioranza: noi ne abbiamo dai 28 ai 31

BARI - I riflettori nazionali sulla tenuta del governo Emiliano nella Regione Puglia. Oggi il Consiglio regionale voterà sulla mozione sfiducia nei confronti del governatore proposta dal centrodestra, dopo le inchieste giudiziarie e gli scandali che hanno portato alle dimissioni dell’assessore ai trasporti, Anita Maurodinoia del Pd, e all’arresto del commissario dell’Arti, Alfonsino Pisicchio.

Nella dialettica pugliese si misureranno anche pesi e contrappesi legati alle dinamiche del campo largo: Emiliano ha assemblato una coalizione ampia, unendo ai partiti tradizionali un radicato civismo nonché schegge del centrodestra. Gli scandali hanno costretto il capo del 5S Giuseppe Conte a ritirare i suoi assessori dall’esecutivo, mentre l’adesione di Azione al progetto condizionata ad un radicale turn over dei dirigenti delle Asl e capi dei dipartimenti regionali...

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