i numeri
Italia, 39 morti in incidenti stradali un solo fine settimana di aprile, Asaps: «non si erano mai visti»
Una vittima anche in Puglia. Biserni: «Un numero che si vede raramente anche in estate»
Trentanove morti in un fine settimana di aprile non si erano mai visti. Un numero drammatico che si vede raramente anche nei weekend estivi». Così Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, commenta i dati raccolti dalla sua Associazione sostenitori della Polizia stradale sugli incidenti mortali in Italia tra il 5 e il 7 aprile. Le vittime sono 16 automobilisti e ben 15 motociclisti (il numero più alto del 2024 su due ruote motorizzate), cinque pedoni e tre ciclisti. Tra i deceduti anche due carabinieri nell’unico incidente plurimortale.
La vittima più giovane è un ragazzo di 17 anni, la più anziana una donna di 91, dieci avevano meno di 35 anni. Nel report sono stati considerati anche i decessi di due uomini di 36 e 45 anni e una donna di 33 al quinto mese di gravidanza, rimasti gravemente feriti in tre distinti incidenti nel precedente fine settimana e poi deceduti. La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 16 incidenti fatali, 15 quelli avvenuti su strade statali e provinciali.
Sono state 6 le vittime in Campania, 5 in Lombardia e Lazio, 4 in Veneto ed Emilia-Romagna, 3 in Piemonte, 2 Marche e Sicilia, una in Liguria, Umbria, Toscana, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna. Nel fine settimana precedente, quello di Pasqua, i morti erano stati ventisei.