stanziati 350mila euro
Intesa tra Atenei di Bari e Foggia per la Scuola beni archeologici
L'accordo siglato oggi avrà una durata triennale e la sede sarà a Canosa nella Bat
BARI - Un accordo tra Regione Puglia, le Università di Bari e Foggia, e il Comune di Canosa è stato sottoscritto per l’attivazione della Scuola di specializzazione interateneo in beni archeologici. La Scuola avrà sede nella città di Canosa ma coinvolgerà tutta l’area della provincia Bat. L'intesa è stata presentata oggi in Regione. L’accordo, di durata triennale, modificherà l’offerta formativa dell’attuale Scuola di specializzazione prevista fino ad oggi dall’ateneo barese, trasformandola in una Scuola interateneo tra Bari e Foggia, nell’ottica di una formazione sempre più orientata a una prospettiva interdisciplinare, con particolare attenzione agli aspetti metodologici, contestuali, territoriali e della cultura materiale.
Con la convenzione tra gli atenei di Bari e Foggia si procederà, infatti, alla riorganizzazione di attività integrative quali laboratori, tirocini e stages da svolgere a Canosa di Puglia. Con uno stanziamento di 350mila euro per il 2023, 2024 e 2025, la Regione Puglia si è impegnata al finanziamento di borse di studio biennali per gli studenti e alla copertura delle spese per la mobilità dei docenti, la stipula di contratti per docenti esterni e per le attività sul campo degli studenti.
«Voglio ringraziare il Consiglio regionale e in particolare il consigliere Francesco Ventola - ha dichiarato l’assessore all’Istruzione, Sebastiano Leo - con il quale c'è stata una grandissima collaborazione, che ha permesso di raggiungere questo risultato straordinario».