Le dichiarazioni
Azione: «In Puglia in un triennio abbiamo sprecato oltre un miliardo di euro per farmaceutica e protesi»
«Con quei soldi avremmo potuto effettuare migliaia d’interventi su tumori, cuore e articolazioni, oppure milioni di prestazioni ambulatoriali, radiodiagnostica e laboratorio»
«In un triennio abbiamo sprecato oltre un miliardo di euro per farmaceutica e protesi. Con quei soldi avremmo potuto effettuare migliaia d’interventi su tumori, cuore e articolazioni, oppure milioni di prestazioni ambulatoriali, radiodiagnostica e laboratorio. La tristezza è davvero immensa nel leggere i dati e pensare che migliaia di persone stanno soffrendo e aspettando per la mancata esecuzione di semplicissime misure di risparmio, sempre sulla carta e mai eseguite».
Lo dichiarano il consigliere e commissario regionale di Azione Fabiano Amati, Ruggiero Mennea, capogruppo in Consiglio regionale, e il responsabile regionale sanità di Azione Alessandro Nestola. «Lo scostamento tra i tetti di spesa - spiegano - e la spesa realmente effettuata in un triennio per farmaceutica e protesica, ammonta a euro 1.172.274.962. Per la spesa farmaceutica, nel triennio 2022-2021-2020 avremmo dovuto spendere euro 1.738.569.148. Abbiamo speso, invece, euro 2.418.115.759, per uno scostamento complessivo pari a euro 679.546.611. Per la spesa di dispositivi medici, la così detta protesica, nel triennio 2021-2020 2019 avremmo dovuto spendere euro 988.428.149. Abbiamo speso, invece, euro 1.481.156.500, per uno scostamento complessivo pari a euro 492.728.351».
Con quella cifra «si potrebbero fare un milione d’interventi per ernie inguinali - aggiungono - oppure 357.142 interventi per colecisti o tumori alla prostata; oppure 185.185 interventi per tumore alla vescica; oppure 111.111 interventi per tumore al colon; oppure 208.333 interventi per tumore alla tiroide; oppure 142.857 interventi per tumore alla mammella».