Politica

Loredana Capone, la «scalata» al Pd trampolino per le Europee

Massimiliano Scagliarini

Gli equilibri in Puglia. Il segnale a Emiliano: «Concordiamo le nomine»

BARI - Nei corridoi della Regione si racconta, tra il serio e il faceto, di una telefonata che la scorsa settimana Loredana Capone ha fatto al presidente Michele Emiliano per chiedergli di «andarla a trovare» per puntare a una «condivisione» sulle prossime nomine. La storia, se è vera, potrebbe essere l’unico segnale di un cambiamento di assetti tra i Dem all’indomani della nomina della presidente del Consiglio regionale a vicepresidente nazionale del Pd.

Perché sia nell’entourage di Emiliano, che in quello del sindaco di Bari, Antonio Decaro, l’exploit della Capone viene letto in pubblico con complimenti variamente declinati e in privato con una alzata di spalle. «Mio nonno diceva che chi ha la polvere, spara», è il commento di uno dei navigatori di lungo corso delle correnti del Pd. Con questo intendendo che, alla fine, continuerà a comandare chi porta i voti...

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