L'intervista

Bancario «curioso», l'affondo di Gasparri: «In questa storia colpisce l’assenza assoluta di controlli»

Michele De Feudis

Il capogruppo di Forza Italia al Senato bacchetta Banca Intesa: «Se avessi un conto corrente da loro lo chiuderei subito»

Maurizio Gasparri, capogruppo al Senato di Forza Italia, nelle ultime ore si registra un nuovo scandalo con dossier frutto di spiate sui conti correnti di politici e cittadini, oltre seimila accessi, l’ipotesi della Procura di un mandante, l’inerzia della banca nel comunicare gli accessi illegali. Che succede a Bari e nella regione?

«Il capoluogo regionale pugliese è un posto ricco di storia ma dal presente inquietante. Se uno sta in una città in cui è normale andare a casa della sorella del boss, tutti quelli che hanno strane idee si fanno prendere dall’euforia... I cattivi esempi generano emulazione».

Alcuni a sinistra definiscono queste storie di dossieraggi come un diversivo per le difficoltà del governo Meloni.

«Chi si “meraviglia” rifletta su questa sequenza: il caso Striano riguarda per il 90% spiate sul centrodestra, questo spione di Bari scruta i conti correnti soprattutto di esponenti di centrodestra...»...

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